“Le imprese e le start up liguri hanno tutte le carte in regola per poter stringere rapporti e sinergie importanti con le realtà esistenti nella Silicon Valley, un mondo che dobbiamo avvicinare alla Liguria per creare nuove opportunità per il nostro territorio che può diventare punto di riferimento dell’innovazione a livello nazionale e non solo”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi, in questi giorni a San Francisco per visitare, accompagnato dall’addetto scientifico del Consolato generale d’Italia Massimo Maresca, alcune imprese della Silicon Valley, l’incubatore Plug and Play – dove sono nati Google, Linkedin e Yahoo – e altre realtà economiche della zona.
L’assessore Rixi ha fatto anche tappa a Palo Alto, all’Università di Stanfort e partecipato a un incontro con la comunità italiana.
“Un’accoglienza calorosa – ha commentato l’assessore Rixi – con 600 connazionali, tra i quali molti liguri che, anni fa, hanno lasciato Genova o località dell’entroterra, come Rovegno e Casarza Ligure, per venire a lavorare negli Stati Uniti. Si sono rimboccati le maniche e si sono perfettamente integrati nella comunità, ma anche a distanza di anni conservano un fortissimo legame con la nostra Liguria, che rappresentano con orgoglio. Sono questi liguri a rappresentare il vero e genuino modello dell’integrazione: lavoro e amore per le proprie tradizioni nel rispetto delle regole”.
L’assessore Rixi visiterà inoltre il porto di San Francisco, Pixar animation studios, l’Eit digital and engineering, incontrerà il manegement di AirBnB e l’associazione Liguri nel mondo.