In questi giorni la troupe è impegnata nelle riprese dello spot che uscirà nel 2016 in Svizzera.

Si stanno svolgendo in questi giorni le riprese relative allo spot di Laigueglia e del suo territorio circostante in relazione al secondo step del progetto finanziato dalla Regione Liguria attraverso FILSE, con l’obiettivo di incentivare la piccola e media imprese all’internazionalizzazione dell’offerta turistica ligure.

Lo spot – con la regia di Samuele Wurtz, uno fra i più promettenti film maker della nostra regione -si inserisce infatti come seconda azione della rete di imprese Qui Laigueglia – la più grande rete di imprese turistiche a livello nazionale, che raccoglie ben 23 strutture tra hotel, ristoranti e bagni marini di Laigueglia.

Lo spot rappresenterà, in una giornata ideale a Laigueglia, tutta la grande varietà di offerta che il territorio propone. Dal mare, con la bellezza delle spiagge, dei fondali e l’attrattività degli sport come il diving, il whale watching legato al santuario dei cetacei, la vela, il windsurf e lo sci d’acqua. Si salirà poi in collina per riprendere gli sport outdoor: il nordic walking e la mountain bike. Per finire con la bellezza del centro storico, uno dei borghi più belli d’Italia e vera perla del ponente ligure, con la grande varietà di locali ristorazione e della movida.

Le restanti riprese saranno realizzate in locali privati di Laigueglia e all’interno degli stabilimenti balneari.

Un bell’esempio di collaborazione fra i vari soggetti a vario titolo coinvolti nella promozione e valorizzazione del nostro territorio e della sua offerta turistica e le istituzioni locali. Da segnalare l’impegno dell’UPA, l’Unione Provinciale Albergatori con il direttore Carlo Scrivano, della Genova Liguria Film Commission che ha coordinato i permessi per le riprese nelle aree demaniali e militari, come il Faro di Capo Mele, e – non da ultimo – il Comune di Laigueglia. Preziosa anche la disponibilità della Marina Militare e della capitaneria di Porto di Albenga.

Lo spot sarà diffuso a partire dalla primavera 2016 attraverso una campagna di comunicazione sulla Svizzera, anch’essa sostenuta con il contributo di FILSE Spa.