“L’Italia ha tutte le potenzialità per tornare a crescere, attrarre investimenti, creare lavoro: ma l’unica strada è puntare sull’industria, su quel patrimonio eccezionale di capacità imprenditoriali e di lavoro che ha fatto grande questo Paese con una passione, una qualità, una creatività che ancora oggi il mondo ci invidia e che non è facile trovare altrove”.
Queste le parole che Giorgio Squinzi, numero uno di Confindustria, ha pronunciato in occasione dell’inaugurazione del nuovo impianto all’avanguardia “Forno 73”, nello stabilimento Verallia Saint-Gobain di Gazzo Veronese, strumento ad alta tecnologia dedicato alla produzione di bottiglie in vetro.
“Saint-Gobain prosegue con questo investimento una storia di importante presenza nel nostro Paese. La nuova linea produttiva che abbiamo inaugurato, un unicum in Italia per innovazione e tecnologia, è la prova tangibile che l’industria c’è, che questo Paese ha ancora molto da offrire. Se la situazione economica racconta di numeri non positivi, di un Paese sfiduciato e immobile, eventi come questo raccontano invece di numeri positivi, di fiducia, dinamismo”, ha affermato ancora il Presidente di Confindustria, ai microfoni di VeronaSera.
All’evento era presente anche Gianni Scotti, Presidente di Saint-Gobain Italia:
“L’inaugurazione del nuovo forno nello stabilimento di Gazzo Veronese dimostra, ancora una volta, come l’Italia rappresenti una realtà territoriale su cui il Gruppo Saint-Gobain continua a credere e investire, nonostante il clima di incertezza generale derivante dalla congiuntura economica negativa. Innovazione, eccellenza produttiva, qualità, tradizione: questo nuovo impianto racconta molto di ciò che Saint-Gobain è stata nei suoi 125 anni di storia nel Paese, e di quanto ancora possa offrire, per continuare ad essere un’impresa rilevante, capace di guardare al futuro e di costruirlo. Anche in Italia”.
Clima di ottimismo confermato anche dal Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti:
“È questo il modello imprenditoriale del futuro, che coniuga altissima tecnologia, occupazione qualificata, grande professionalità ed elevate performance sotto il profilo della sostenibilità ambientale. L’uso in questo stabilimento dell’80% di vetro riciclato è un passo importante in direzione di quella economia circolare in cui le materie prime vengono riciclate e rinnovate in un processo produttivo ambientalmente ed economicamente virtuoso. Se a ciò aggiungiamo anche l’abbattimento decisivo delle emissioni di Co2, possiamo davvero dire che sono esperienze come questa che danno fiducia nell’Italia, che indicano la strada vincente per la ripresa del nostro paese”.