Parola d’ordine: infrastrutture. È questa la priorità assoluta per il rilancio del territorio, secondo il Sindaco di Andora Mauro Demichelis. Il quale, ai microfoni di SVolta.net, a un anno esatto dal deragliamento del treno Intercity che bloccò i collegamenti ferroviari tra Italia e Francia proprio ad Andora per alcuni mesi, chiede a gran voce il raddoppio ferroviario.

“Stiamo lavorando moltissimo sul settore turistico. Tuttavia, per fare turismo è necessario avere le infrastrutture”, afferma Demichelis. “Lavoriamo sul mare, sull’entroterra e sull’outdoor, anche attraverso l’Unione dei Comuni che prende altre parti del territorio e dell’entroterra. Per questo abbiamo bisogno di infrastrutture. In primis, del raddoppio ferroviario, ovvero che si completi la parte tra Andora e San Lorenzo al Mare, con una bella stazione, e soprattutto, di conseguenza, che vengano avviati i lavori per il raddoppio ferroviario Andora-Finale Ligure”.

Il deragliamento dell’IC 660 ad Andora guadagnò le cronache nazionali e internazionali.

“Il raddoppio e la nuova stazione ferroviaria di Andora dovranno essere opere strategiche per la mobilità di turisti e pendolari della costa e dell’entroterra. Ho chiesto a RFI la realizzazione di opere accessorie che diano servizi concreti ai pendolari, ai residenti e ai turisti e che la colleghino velocemente alla costa, Così la nuova progettazione che Italferr sta ultimando in questi giorni, prevede l’inserimento del capolinea delle aziende di trasporto pubblico che effettuano servizio sulla costa. Saranno anche realizzati spazi al coperto per gli autisti degli autobus, accessibili anche nelle ore notturne e potenziata l’illuminazione pubblica di tutta la zona. Il nuovo progetto, l’ampio parcheggio per le auto è spostato davanti alla stazione. RFI ha confermato che il raddoppio sarà terminato a giugno 2016 sarà comunque costante il nostro monitoraggio sull’esecuzione dei lavori perché vogliamo che i tempi siano rispettati e che tutte le opere siano consegnate ad Andora in forma completa e definitiva. Visto che c’è incertezza sui fondi per il raddoppio Andora- Finale Ligure, vogliamo evitare che ad Andora ci sia un cantiere sempre aperto in attesa del proseguimento del raddoppio. Andora ha atteso abbastanza questa stazione e questo raddoppio”.