Italian Cruise Day, appuntamento annuale che riunisce in due giorni tutti i principali operatori delle sistema crocieristico nazionale per un report sullo stato di salute del settore, ha confermato che Savona è saldo al terzo posto nella Top Ten dei porti crocieristici in Italia. Come negli anni passati, davanti si trova Venezia e Civitavecchia. Al 4° posto Genova, all’ottavo La Spezia. Un escalation dei tre scali che ha portato una ulteriore riconferma: la Liguria è la prima regione italiana per traffico di crocieristi. Secondo posto per il Lazio e terzo per il Veneto. Il sistema LPA, nel comparto crociere, mantiene la leadership per il secondo anno consecutivo.
Il Presidente dell’Autorità Portuale di Savona e di LPA- Ligurian Ports Alliance, Gianluigi Miazza, presente alla giornata organizzata da Risposte Turismo, società di ricerca e consulenza a servizio da 15 anni della macroindustria turistica, ha incassato una doppia soddisfazione: il record della Liguria e il podio per Savona.
“I milioni di passeggeri movimentati nel 2014 sono stati 2,380 che rappresentano anche il 10% del traffico mondiale- ha infatti evidenziato Miazza a margine di una conferenza stampa- e le previsioni per il 2015 indicano un incremento del 6,5%”.
Savona, secondo le stime di Risposte Turismo, movimenterà circa 1 milione di passeggeri, Genova 810mila, La Spezia 646mila nel 2015.
“Le previsioni per il 2016 – continua Miazza – sono ugualmente confortanti e prevedono una crescita che dovrebbe portare i porti liguri attorno ai 2,650 milioni di crocieristi (Savona 1 milione, 1 Genova e La Spezia 650”.
Rispetto all’anno precedente, solo Savona, Palma de Maiorca e Marsiglia, nella classifica dei terminal mediterranei, hanno migliorato il proprio traffico. Prospettive positive che possono far conto su nuove infrastrutture materiali e immateriali che le tre città liguri mettono a disposizione di compagnie e passeggeri.
“Savona ha appena inaugurato il ponte intitolato a Pertini che unisce la città e il porto e facilita la viabilità dei turisti e dei crocieristi; funziona perfettamente il Palacrociere Est inaugurato nel 2014; abbiamo inaugurato il museo della Ceramica e a fine novembre aprirà il museo di Apple- ha dichiarato Miazza”.
In aggiunta è stato siglato in estate un Protocollo d’Intesa fra Autorità Portuale, Comune di Savona, Camera di Commercio e per la prima volta sottoscritto anche da Costa Crociere che ha l’obiettivo di rendere sempre più adeguata l’accoglienza turistico-crocieristica con il potenziamento e il rinnovamento dell’Infopoint, situato vicino al varco pedonale dei due palacrociere.
“In via sperimentale fino al 31 dicembre si è deciso di ampliare l’orario di apertura del punto informativo dalle 8,30 fino al pomeriggio- ha spiegato ancora Miazza- . Quando sarà attraccata più di una nave da crociere verrà aumentato anche il numero delle hostess per rispondere alle esigenze dei passeggeri e a Savona , grazie allo sforzo degli enti e di Costa , si continuerà a fornire il materiale esplicativo gratuitamente, al contrario di altre città”.
Savona punta ad un altro record a fine anno: superare i 100mila crocieristi registrati all’Infopoint. Nel 2014 il dato si era attestato a quota 78mila, ma a fine settembre di quest’anno, e prima del periodo clou per le crociere nelle Meditarraneo, il punto di accoglienza in Darsena ha già fatto registrare poco meno di 59 mila accessi, per lo più francesi e spagnoli, in ultimo italiani. E sempre al 30 settembre i passeggeri arrivati al Porto di Savona sono stati 674, 081, in linea con lo scorso anno, ma sono aumentati i transiti (passeggeri rimasti a terra per tutta la giornata) che hanno toccato quota 239.151. E nel novero dei dati che hanno fatto di Savona un caso di “eccellenza” per gli agenti marittimi presenti all’Italian Cruise Day che ne hanno ricordato alcuni punti forza nel settore dei servizi, c’è anche quello del numero di bagagli movimentati “con successo”: 850mila.