Storie di romantici ortolani nell’era industriale. E’ il sottotitolo scelto da Alessandro Marenco, autore del libro “Cadmio 524”. Uno scrittore, ex lavoratore di fabbrica, è stato capace di raccontare una storia inventata che mette in parallelo l’attività di un’azienda chimica e quella di alcuni pensionati che si sono dati alla coltivazione dell’orto.
Due mondi apparentemente lontani, ma capace poi di unirsi. Storia che fa pensare, quella nata in Valbormida con il nome di un colorante inventato. Il senso? Fare l’orto ha un effetto salvifico. Ma non solo. La lettura riserva sorprese e spunti di riflessioni per nulla banali.