Il Giro d’Italia, come opportunità per il rilancio del territorio: è questo il messaggio che emerge, dai commenti degli amministratori regionali, in merito al grande evento sportivo in arrivo in Liguria.
“Copriamo tutta la fascia ligure, costa ed entroterra, e con queste 5 giornate di Giro d’Italia in Liguria vengono toccati ben 77 comuni. Compreso il più piccolo, Rondanina con 69 abitanti sopra il Brugneto. Faremo conoscere all’Italia, all’Europa ed al Mondo anche un entroterra ricco di migranti. Sono poi molto orgoglioso del fatto che nella nostra Regione, per la prima volta nella storia di questa manifestazione, si svolgerà una tappa intera su una pista ciclabile con la cronoprologo a squadre da San Lorenzo al Mare a Sanremo”, spiega il Presidente Burlando. “Con la Grande Partenza, avremo la carovana del Giro d Italia per 10 giorni in Liguria. Tutto questo inquadrato in sei mesi di grandi eventi se pensiamo, ad esempio, anche a Slow Fish, al Salone Nautico ed al Festival della Scienza. Abbiamo lavorato molto, ringrazio i tanti Sindaci stasera presenti per aver collaborato con noi. Credo che tutti abbiano capito cosa significhi in termini di promozione la Grande Partenza”.
A fargli eco, l’Assessore allo Sport della Regione Liguria, Matteo Rossi.
“La Liguria è storicamente regione di grandi eventi ciclistici ma quest’anno ci superiamo. Oltre alla Grande Partenza della corsa rosa, potremo anche assistere a una tappa del Giro Femminile. Per maggio, nell’imperiese e nello spezzino gli alberghi sono ormai tutti pieni. Noi abbiamo costa ed entroterra, nessuna Regione come noi. La bicicletta ci può dare grande slancio per essere sempre più attrattivi per turismo sportivo”.