“Il dissesto idrogeologico è sicuramente un elemento importante, da tenere presente anche per il futuro. In questi ultimi anni stiamo assistendo al continuo sgretolamento del nostro territorio, con continui interventi in emergenza, che non sono sicuramente risolutivi, anzi sono spesso palliativi. Il territorio è fragile, stiamo assistendo sempre di più all’abbandono delle nostre fasce, ai boschi non curati”.
A parlare è Alessandro Oddo, primo cittadino di Tovo San Giacomo, che lancia un appello per la difesa dell’entroterra.
“È necessario un continuo intervento per ripristinare l’ambiente e soprattutto i nostri boschi. È importante, da questo punto di vista, una collaborazione maggiore tra gli enti minori come i comuni e la Regione, perché senza l’ente regionale non si potranno effettuare quegli interventi necessari per la salvaguardia dell’entroterra”.
Un problema concreto, per evitare le catastrofi che sono avvenute in passato.
“Anche recentemente, con l’ultima alluvione dell’11 novembre, abbiamo subito gravi danni a Tovo San Giacomo. Abbiamo ancora adesso la Strada Provinciale in parte chiusa e stanno iniziando i lavori di sistemazione di frane precedenti. Lavorare in emergenza è complicato, soprattutto in un momento in cui non ci sono fondi e in cui i finanziamenti non sono continui. Per questo, la prevenzione e la collaborazione tra gli enti è sempre più necessaria e deve essere un vincolo per tutti quanti, soprattutto nel futuro”.