Il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi è intervenuto in merito alla riforma delle autorità portuali promossa dal Governo Renzi.
“La legge Sblocca Italia non ha detto che il piano della portualità e della logistica sarà un bel discorso o un bel piano di studi. Ne abbiamo già avuti troppi. Il Piano della Portualità e della Logistica aveva e ha alcuni obiettivi molto chiari, stabiliti dalla legge: uno di questi è la riorganizzazione delle autorità portuali, in funzione del rilancio. Quindi, si riorganizzeranno anche attraverso un loro eventuale accorpamento. I porti non spariscono, perché i porti sono realtà su un territorio. Quello che si chiederà è un lavoro comune di accorpamento e di strategie complessive e condivise all’interno di bacini più ampi. Alla fine di questo percorso, verso fine mese, sarà anche avanzata una proposta nel Piano della Portualità e della Logistica riguardo all’accorpamento delle autorità portuali e anche, finalmente, a dotare le autorità portuali così ripensate di strumenti finanziari in grado di vincere la sfida del mercato. Penso in particolare all’autonomia finanziaria. In pochi se ne sono accorti, ma nella Legge di Stabilità sono state inserite risorse per il sistema della portualità proprio legate a questo”.