La firma è arrivata in Comune a Vado Ligure. Qui è stato siglato il protocollo d’intesa tra Autorità Portuale di Savona, Camera di Commercio di Savona, Comune di Vado, Apm Terminals e Unione Industriali di Savona in vista dell’avvio dell’attività della piattaforma container Maersk di Vado Ligure che darà occupazione fino a 600 persone. La prima nave è attesa nel 2017.
Un documento che regala una prospettiva al mondo occupazionale del territorio e che fa riferimento all’articolo 8 dell’Accordo di Programma sottoscritto tra Regione Liguria, Provincia di Savona, Comune di Vado Ligure, Autorità Portuale di Savona il 15 settembre 2008, dove si indicava la necessità di individuare, nell’ambito dell’intervento di realizzazione della piattaforma multifunzionale nella rada portuale di Vado Ligure, opportune modalità di valorizzazione del sistema imprenditoriale locale e di definizione dell’assetto occupazionale in modo da assicurare adeguate garanzie di coinvolgimento e di positivo impatto dell’intervento sul tessuto economico – lavorativo del territorio.
Necessità che è oggi ancora più stringente, a fronte delle crescenti difficoltà economiche e occupazionali della provincia di Savona e del vadese in particolare.
Durante la primavera 2014 è stato avviato il progetto Sportello Imprese, sempre la rete telematica dell’Autorità Portuale, finalizzato alla raccolta di dati delle imprese che desiderano proporsi al concessionario, agli appaltatori ed eventualmente ai subappaltatori, per la realizzazione delle opere necessarie alla piattaforma e per la successiva gestione dell’infrastruttura.
Il database sarà utilizzato anche per lo svolgimento di servizio forniture connesse all’opera stessa ed alla sua futura gestione. Apm Terminals, da parte sua, si impegna a consultare in via preventiva e prioritaria il database tutte le volte che si renda necessario affidare lavori, servizi o forniture per la piattaforma. Questa consultazione sarà funzionale, previo accertamento delle caratteristiche di economicità, competitività e qualificazione delle aziende presenti nel database rispetto ad altre non presenti, all’affidamento in via prioritaria dell’attività ad aziende attive nel ramo operativo interessato, presenti sul territorio del Comune di Vado Ligure.
Gli obiettivi del protocollo d’intesa saranno pienamente raggiunti a condizione che l’offerta delle imprese locali sia confrontabile con quelle proposte dalla concorrenza sia in termini economici, sia per qualità dell’intervento.