L’Unione degli Industriali della provincia di Savona piange la scomparsa dell’ingegner Antonino Catanese, ex presidente UISV dal 1979 al 1983, alla guida dello Stabilimento Exxon, oggi Infineum, di Vado Ligure per quasi trent’anni.
“Una notizia che ci ha addolorato molto. Abbiamo voluto ricordare Catanese nel corso della nostra ultima assemblea privata”, dichiara il presidente UISV Enrico Bertossi. “Al termine del mandato di presidenza l’ingegner Catanese ha continuato a recitare un ruolo attivo anche negli anni successivi come past president, non facendo mai mancare la propria presenza e il proprio sostegno, e consiglio, ai presidenti che si sono succeduti negli anni”.
“Come uomo d’azienda e manager di alto livello, Catanese ha portato nei ruoli associativi innovazione e capacità strategica. Con una visione a lungo termine ne rinnovò la direzione per renderla più coerente alle nuove sfide che attendevano le imprese e il territorio. Fu proprio Catanese a selezionare, tra i candidati, un giovane Luciano Pasquale come nuovo direttore dell’Unione”, prosegue Bertossi.
Consapevole di quanto le infrastrutture comuni fossero essenziali per il futuro dell’economia provinciale, da una parte promosse la realizzazione del depuratore consortile di Savona, opera essenziale per il turismo legato alla fruizione del mare e per permettere alle imprese, specie quelle di piccola dimensione, di gestire i propri cicli produttivi senza inquinare le acque.
“Una visione lungimirante se pensiamo alla carenza di impianti che ancora oggi si registra nel nostro Paese. Consapevole che occorreva fare squadra, si adoperò per stringere sinergie con l’Unione Industriale di Torino per sostenere con la politica la necessità di raddoppiare l’autostrada Savona Torino. Ci lascia una figura importante che ha fatto molto per la nostra associazione, per il mondo delle imprese e per tutto il territorio” conclude l’attuale guida dell’Unione Industriali di Savona.