Cresce, nonostante la crisi, il turismo in Liguria. Alla fine del quinquennio 2010/2014 è aumentato complessivamente del 10,36%. Si è passati infatti da 3.691.516 turisti del 2010 ai 4.073.977 del 2014. La fonte dei dati, resi noti dall’assessorato al Turismo della Regione Liguria, è l’Istat e riguarda gli arrivi e le presenze nelle strutture ricettive liguri sull’esito della sfida, nonostante le minori risorse finanziarie complessivamente disponibili rispetto ai quinquenni precedenti.
Un segno più dovuto alla combinazione di due fatti, la riduzione degli arrivi degli italiani pari al – 3,07% e all’incremento notevole degli arrivi degli stranieri con una performance di tutto rilievo, tra le migliori di tutti i competitor del bacino del mediterraneo, pari a + 33,40%. Nel quinquennio la percentuale di stranieri è passata dal 36,8% del 2010 al 44,5% del 2014.
È invece diminuito del 2,42% numero complessivo delle notti -le presenze- trascorse nelle strutture ricettive liguri. Un calo dovuto anch’esso alla riduzione del -14.09% delle presenze degli italiani a fronte di un aumento, +23,19%, delle presenze degli stranieri.
Essendo stabile il numero medio di notti trascorse dagli stranieri -circa 3 notti- la riduzione delle presenze è dovuta solo alla crisi economica italiana che ha generato un minor numero di italiani che vanno in vacanza e di notti trascorse dagli italiani, sceso, mediamente, dai 4,06 del 2010 a 3,60 del 2014.