L’illuminazione dell’intera tenuta, con progetto ice light led a luce calda con tecnologia flashing e sculture di luci; il grande abete addobbato di oltre 6 mt ; lo spettacolo: fiaba itinerante sotto una struttura di 600 mq: Le dodici notti, basato sulla tradizione folklorica della nostra regione; Babbo Natale e la sua casa; i mercatini negli chalet in legno; la pista di pattinaggio sul ghiaccio ecologico di 200 mq; il ristorante con pranzi e cene della tradizione alpina: raclette; bourguignonne; pierrade; il Villaggio Lemax: miniatura meccanizzata in stile vittoriano di oltre 20 mq dentro un grande igloo ad aria ingabbiata; l’ottovolante di Babbo Natale; la Boutique del Natale: con il meglio dei prodotti natalizi; il battesimo della sella con i pony games; i Laboratori dei Folletti.
L’ingresso all’intero Villaggio di Natale a Finale Ligure è gratuito. E gratuite sono le seguenti attrazioni: Babbo Natale e la sua casa; i mercatini negli chalet in legno; la Boutique del Natale: con il meglio dei prodotti natalizi; il Villaggio Lemax: miniatura meccanizzata in stile vittoriano di oltre 20 mq.
A pagamento invece le seguenti attrazioni. Spettacolo: fiaba itinerante sotto una struttura di 600 mq: Le dodici notti, basato sulla tradizione folklorica della nostra regione; la pista di pattinaggio sul ghiaccio ecologico di 200 mq; l’ottovolante di Babbo Natale; il battesimo della sella con i pony games; i Laboratori dei Folletti.
Al costo di 11 € è possibile fare il biglietto cumulativo che dà accesso a fiaba Le Dodici Notti più pista di pattinaggio, più Laboratori dei folletti.
Lo spettacolo teatrale itinerante allestito all’interno della grande tensostruttura rappresenta la punta di diamante delle attrazioni dell’edizione 2015. La fiaba è la trasposizione scenica della ricerca condotta nel corso di oltre sei mesi di lavoro sul patrimonio folklorico ligure sintetizzato sui testi specialistici reperibili nelle maggiori biblioteche della nostra regione. Il punto di partenza della ricerca è stato rappresentato da Contes Ligures, Traditions de la Riviere entre Menton et Genes, testo capostipite della tradizione folklorica ligure che, ironia della sorte, è stato scritto in francese dall’americano James B. Andrews nel 1892.
Ai fini della ricerca sono stati collazionati oltre cento volumi. Il punto di arrivo, naturalmente, i tre volumi dell’edizione delle Fiabe Italiane curati da Italo Calvino per Einaudi: il primo volume si apre infatti con le fiabe liguri.
Il risultato di questo lungo lavoro bibliografico è stata l’ideazione e la scrittura di una leggenda che si è avvalsa anche di fonti legate alla letteratura colta: Le Metamorfosi di Ovidio (per la discesa nel Buranco), l’Orlando Furioso dell’Ariosto (per la follia di Aleramo); La Gerusalemme Liberata del Tasso (per il duello tra la saracena Merudina e Aleramo), solo per citare le fonti colte principali. Le fonti folkloriche sono invece innumerevoli e sono la vera e propria ossatura dell’intero racconto.
Questa fiaba “postmoderna” è stata poi ridotta teatralmente per la messa in scena di uno spettacolo itinerante della durata di trenta minuti che si avvarrà – oltre che del teatro di prosa – anche del balletto. Le musiche sono tratte dai grandi successi del rock anni Settanta, dai Quenn ai Led Zeppelin. Un’operazione culturale interessante ed eterodossa all’interno di un Villaggio di Natale. Fatto, questo, che rende la location finalese, davvero unica nel panorama nazionale dei Villaggi di Natale.
Da segnalare la possibilità di parcheggiare la macchina direttamente nel parcheggio del Villaggio, al costo di soli 5 € per tutta la giornata. Oppure di prendere da Finalborgo il trenino Tartaruga Express che dopo il giro per Finale porta al Villaggio e riporta poi a Finalborgo con ultima corsa alle 20.15.
Il Villaggio è aperto dalle 10.00 alle 20.00, tutti i giorni fino al 6 gennaio. Chiuso la mattina di Capodanno (1 gennaio).