Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di luglio 2024, con un focus sulle tendenze occupazionali per il periodo luglio-settembre 2024.
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 2.630 (-810 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di luglio 2024 in provincia di Savona (13.100 in Liguria e complessivamente circa 508.000 in Italia) e 5.350 le entrate previste nel periodo luglio-settembre 2024 (-1.030 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di luglio, si rileva che in provincia di Savona nel 16% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’84% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per l’80% nel settore dei servizi e per il 75% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 12% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (16%). In 45 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati e per una quota pari al 41% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 22% le imprese prevedono di assumere personale immigrato e il 10% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 54% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 61% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 21% del totale.
Nel mese di luglio le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (950), Servizi alle persone (510), Commercio (350), Costruzioni (210), Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (130).
“I dati Excelsior del mese di luglio e le previsioni luglio-settembre per la provincia di Savona – commenta Marco Casarino, segretario generale della Camera di Commercio Riviere di Liguria – indicano con chiarezza una frenata della corsa alla richiesta di occupati, che si è manifestata in modo crescente o comunque sostenuta negli ultimi anni e fino alle rilevazioni più recenti. Il fenomeno – prosegue – si concentra nel settore dei servizi, proprio quello che più ha sostenuto la crescita. Che significato attribuire a questo dato? A ben vedere le richieste di lavoro da parte delle imprese andrebbero rapportate al numero delle persone in cerca di lavoro dello stesso periodo. Se infatti sono 5.350 i posti disponibili, le persone in cerca di occupazione sono stimabili tra le 5 e le 6 mila. Lo scorso anno, a fronte di 6.380 richieste i disoccupati erano tra i 6 ed i 7 mila. In questo caso assistiamo ad un calo quasi simmetrico tra numero di disoccupati e numero di offerte di lavoro. Il risultato – conclude – è un aumento dell’occupazione ed un calo costante della disoccupazione. Nel 2021 i disoccupati erano più di 8.000, nel 2024 sono al di sotto dei 6.000”.