Venerdì 10 giugno a Milano, presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, nell’ambito di una serata ricca di eventi, riservata alle agenzie e ai professionisti della comunicazione, si è tenuta la cerimonia di assegnazione del Premio Nazionale Mediastars 2016.

The journey of content – il viaggio del messaggio. È questo il tema delle interviste che nei mesi scorsi Mediastars ha proposto come approfondimento e dibattito e che ha coinvolto oltre cento professionisti della comunicazione.
Quali sono le strategie vincenti per rendere un messaggio efficace e incisivo? Quali sono i diversi processi creativi che fanno in modo che il messaggio, dal brief del cliente, prenda forma e poi coinvolga l’utente perché diventi esso stesso ambasciatore del brand?

A queste e altre interessanti domande ha risposto una rosa di relatori ed esperti della comunicazione, tra cui Antonella Porfido, Creative Director FAO e ONU a EXPO 2015 e Shain Javidi, CEO Brandostorries, in occasione della cerimonia di consegna dei riconoscimenti della ventesima edizione del Premio della Pubblicità Italiana Mediastars. Queste stesse domande sono state poste anche a creativi e operatori della comunicazione nell’ambito di una indagine più ampia condotta su tutta la categoria: interviste che sono state raccolte sul sito di Mediastars.

Il Premio Mediastars è un premio indipendente che si propone di mettere in luce il valore della professionalità nella comunicazione pubblicitaria. Giunto alla sua XX Edizione, può annoverare fra gli iscritti importanti e prestigiose agenzie pubblicitarie, case di produzione e post-produzione audiovisiva e web factoring.

Tra i progetti in concorso (527) il Premio Mediastars 2016 per l’Art Direction nella Sezione Corporate Identity è stato assegnato a Monica Brondi, agenzia Punto a capo di Savona, per la comunicazione di Riciclickamente , campagna multimediale per la sostenibilità ambientale sviluppata proprio nell’area territoriale della nostra provincia. ” Sono molto contenta dell’assegnazione di questo premio, che testimonia come il valore della comunicazione sia in grado di esprimersi e di emergere anche in assenza di grandi budget: e questa è sempre una bella sfida. – dice Monica Brondi –

Come comunicatori oggi è sempre più importante saper proporre al mercato e al pubblico contenuti e non solo mere formule pubblicitarie. Contenuti e valori intorno ai quali creare interdisciplinarità di temi e soprattutto condivisione e partnership tra aziende, istituzioni e mondo della cultura, della tecnologia e della scienza: come è stato per il progetto Riciclickamente”.

Un premio che è stato condiviso anche con SAT, main sponsor del progetto: “Siamo contenti che l’impegno di tutti gli attori impegnanti nel progetto Riciclickamente abbia dato buoni frutti che continuano a “fiorire” anche fuori stagione” – ha ribadito l’ing. Giorgio Prato, Presidente SAT. – “Siamo orgogliosi dell’eccellenza territoriale rappresentata da Punto a Capo a cui rinnoviamo i complimenti dell’ottimo lavoro svolto, evidentemente riconosciuto a livello nazionale dal premio attribuito al progetto condiviso.”

L’iniziativa Riciclickamente ha rappresentato per la giuria del premio un format innovativo sia per la sinergia degli strumenti utilizzati (una campagna di comunicazione attraverso affissione e stampa, attività educational e laboratori nelle scuole, un convegno scientifico sui temi ambientali tenutosi al Campus di Savona e una mostra d’arte contemporanea), sia per l’efficacia dell’Art direction.

Dice Luciana Bertorelli, dell’Associazione Qui Arte ” Sono felice di questo riconoscimento ricevuto dall’Agenzia Punto a Capo che ha premiato la sua capacità di comunicare contenuti e valori in modo coinvolgente ed originale e di fare rete sul territorio con istituzioni e realtà che ne hanno condiviso gli obiettivi e le tematiche: in primis gli artisti contemporanei della Mostra Riciclickamente, che io ho curato personalmente. ”

La campagna Riciclickamente ha visto coinvolti per un intero anno le scuole, i cittadini, e tanti attori del mondo delle imprese e delle istituzioni, tra cui Fondazione De Mari, Sat, Ecoasavona, Centro dell’Arredamento, in collaborazione con l’Associazione Qui Arte e con il patrocinio di Università di Genova, Provincia di Savona, Campus di Savona, Polo Energia Sostenibile.