Il ministero dello Sviluppo economico ha concesso all’azienda Italiana Coke di Bragno il contratto di mutuo per i lavori di adeguamento ambientale conclusi nel 2013. “Il finanziamento è composto da un prestito agevolato di Cassa Depositi e Prestiti e Banca Intesa per complessivi 15 milioni di euro – oggetto dell’atto siglato lo scorso 17 dicembre – cui si aggiungeranno 1,7 milioni di euro di finanziamento a fondo perduto a carico del Mise stesso. I tempi di erogazione del prestito, previsto in più tranche, dipendono dalle procedure che il soggetto agente del ministero, Ubi Banca, è tenuto ad attuare” scrivono dall’azienda.
“E’ un ulteriore passo, fondamentale per la normalizzazione della situazione di Italiana Coke e la conferma esplicita che, seppure talvolta in ritardo sulla stringente tabella di marcia impostaci, stiamo facendo tutto quanto previsto: abbiamo chiesto ancora una volta che il Mise e gli istituti bancari coinvolti accelerino i tempi per avere la piena disponibilità dei fondi contrattualizzati, così da iniziare i riparti ai creditori chirografari (i privilegiati sono stati completamente pagati) e per poterci dedicare a tempo pieno alle attività commerciali, in particolare in Usa, dato il delicato periodo che l’economia europea tutta sta attraversando” commenta Paolo Cervetti, Ad del gruppo.