L’assemblea dei Soci IPS riunita, con la partecipazione del 93,68% delle quote degli azionisti, ha provveduto alla sostituzione di due amministratori e alla nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione nelle persone di Andrea Rovere e Giulia Ciamberlano.
Il Consiglio di Amministrazione così integrato, risulta dunque composto da: Andrea Rovere, Presidente; Carlo Ruggeri, Amministratore Delegato; Giulia Ciamberlano; Paolo Canavese; Gianni Carbone.
L’Assemblea ha inoltre approvato le Linee di indirizzo per la Società per il triennio 2015-2017:
“In considerazione della validità della Società e delle funzioni che la stessa può esercitare a favore del territorio, dell’economia e della società savonese, l’Assemblea dei Soci conferma l’utilità strategica della Società IPS. Gli Enti soci, operanti sul territorio della Provincia di Savona e la Regione Liguria attraverso la Società FILSE ritengono IPS un importante strumento unitario capace di intervenire in tutte le situazioni di sviluppo e/o crisi del territorio. IPS può inoltre rivestire il ruolo di gestore dei processi di innovazione e di supporto ai progetti e programmi degli Enti, singolarmente o in forma associata, fornendo agli Enti soci sia supporto tecnico amministrativo sia la gestione di programmi e servizi strumentali”, si legge nella nota.
“L’Assemblea dei Soci ritiene necessario avviare nel concreto la trasformazione di IPS da strumento per realizzare insediamenti produttivi, a vera e propria Agenzia per lo Sviluppo economico e, in particolare, attraverso la propria finanziaria FILSE, della Regione Liguria, per il territorio della Provincia di Savona. IPS opererà in piena collaborazione con i Soci nelle seguenti attività di interesse generale: Studio, promozione, progettazione e realizzazione di programmi e Piani di Sviluppo di Interesse Comunale, Comprensoriale, Provinciale e Regionale; Gestione di interventi di infrastrutturazione e recupero di aree per insediamenti produttivi; Progettazione e/o gestione di interventi di infrastrutturazione e di servizi a favore del territorio e della comunità di riferimento, interventi di riqualificazione urbana; Erogazione di servizi strumentali di consulenza e assistenza agli Enti soci; Promozione, elaborazione e gestione di piani e progetti finalizzati all’utilizzo di finanziamenti ministeriali e regionali; Partecipazione diretta o su indicazione dei Soci a Bandi Comunitari, Nazionali e Regionali per l’accesso a contributi o strumenti di finanza agevolata. Attività di ricerca ed innovazione nel campo produttivo e nelle realtà urbane, in particolare nel comparto energetico, ambientale e dei trasporti”, prosegue ancora.
“Al fine di affidare, attraverso le ordinarie forme della convenzione previste per le Società in house, eventuale mandato alla Società per la realizzazione di propri progetti e/o programmi, anche a valere sulla programmazione dei fondi della Comunità Europea 2014/2020, i Soci si impegnano a valutare con la stessa IPS, nell’immediato e con cadenza almeno annuale, le loro iniziative che rientrano negli specifici
indirizzi enunciati”, conclude la nota.
