Prendono forma e sostanza le attività logistiche collegate alle industrie esistenti e a quelle collegate alla piattaforma portuale di Apm Terminals a Vado Ligure. Nelle scorse settimane sono stati inaugurati la nuova sede e gli impianti di Vado Tank Cleaning Srl, azienda specializzata per il lavaggio e la manutenzione di autocisterne e containercisterne. La società si è insediata su aree ex Ocv Vetrotex di via Bertola, in sponda destra del torrente Segno, all’altezza di frazione Valle di Vado.
Le operazioni di lavaggio delle cisterne saranno svolte utilizzando acqua calda, prodotti per lavaggio e vapore in pressione ottenuto da caldaia a metano, con scarico delle acque reflue dopo essere state trattate in un impianto interno di depurazione. Anche le emissioni, che consisteranno in vapore prodotto dalle operazioni di lavaggio e in fumi provenienti dalla caldaia a metano utilizzata per il riscaldamento dell’acqua di lavaggio, saranno tenute sotto costante controllo.
Le autocisterne saranno essenzialmente quelle di due ditte di autotrasporti che svolgono servizio per aziende industriali di Vado Ligure, in particolare Infineum. L’impianto di lavaggio è stato dimensionato per un potenziale di 20 lavaggi/giorno per 240 giorni lavorativi, ipotizzando quindi fino a 4.800 lavaggi annui (per un consumo di circa 2-3 metri cubi di acqua per ciascun lavaggio). Presso il sito sarà anche in funzione un’officina meccanica per la manutenzione dei mezzi. L’iniziativa, oltre che a migliorare radicalmente i servizi per le industrie locali, è rivolto a supportare le attività trasportistiche relative ai traffici che saranno originati dalla piattaforma contenitori di APM Terminals. “Un investimento di grande rilievo – sottolinea il presidente dell’Unione Industriali di Savona Enrico Bertossi – che oltre a razionalizzare i servizi logistici per le imprese locali, e quindi a migliorare l’efficienza complessiva del sistema, avvia il recupero produttivo di importanti aree industriali a contatto ravvicinato con il porto e le autostrade”.
