La sicurezza inizia sin dalla progettazione degli impianti, procede con le attività di costruzione e montaggio, per poi divenire realtà quotidiana durante le attività di gestione operativa e manutenzione degli impianti stessi.
Per questo motivo, il workshop di approfondimento sulle tematiche di sicurezza, ideato ed organizzato da Infineum Italia Srl nello stabilimento di Vado Ligure tra l’autunno del 2013 e la primavera del 2014, non poteva non annoverare tra i partecipanti i dipendenti delle Imprese Appaltatrici savonesi che da molti anni efficacemente contribuiscono agli eccellenti risultati di sicurezza della sede vadese dell’azienda: Demont (montaggi, costruzione e manutenzione elettro-strumentale e meccanica); Expertise (ingegneria e progettazione); Salpa (coibentazioni, verniciature, ponteggi); Vico (opere civili).
Una scelta scontata soltanto in apparenza: un simile livello di coinvolgimento delle Imprese Appaltatrici e dei loro dipendenti non ha infatti precedenti, sia sul territorio nazionale che a livello internazionale. Per questo motivo, FederChimica, l’associazione che raccoglie l’Industria Chimica Italiana, ha inserito questa iniziativa tra le migliori pratiche aziendali nel campo della Salute, Sicurezza ed Ambiente dettagliate nel XX Rapporto Responsible Care®, programma volontario dell’Industria Chimica a livello mondiale per continuamente migliorare i propri risultati di Salute, Sicurezza ed Ambiente.
Il XX Rapporto Responsible Care® è stato presentato nei giorni scorsi a Roma, nella Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati, alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Gianluca Galletti, del presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici Ermete Realacci, del segretario dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati Raffaello Vignali e di molti parlamentari.
“Il Rapporto Responsible Care”, ha commentato Cesare Puccioni, Presidente di Federchimica, “da vent’anni misura la propensione continua delle imprese chimiche verso la sostenibilità; oggi ci consegna la fotografia di un settore non solo responsabile, ma cosciente del suo ruolo nella società. Un’industria chimica forte e competitiva, infatti, è promotrice di sviluppo sostenibile: trasferisce tecnologia e innovazione a tutti i settori manifatturieri e con i suoi i prodotti aiuta anche gli utilizzatori a ridurre l’impatto ambientale. Sostenibilità però non significa solo Ambiente. Occorre tenere nella dovuta considerazione anche la dimensione economica, che favorisce sviluppo e crea lavoro, benessere e risorse per finanziare l’innovazione. Il nostro settore è diventato sempre più efficiente e competitivo, garantendo al contempo il rispetto dell’ambiente e la crescita economica; infatti, la competitività industriale è un fattore chiave anche nel complesso percorso verso la sostenibilità. La chimica si candida a diventare modello di sviluppo ambientale, economico e sociale; i criteri adottati da Responsible Care per conseguire gli straordinari risultati che da 20 anni abbiamo l’orgoglio di presentare, possono essere un contributo reale al dibattito intorno al tema cruciale della crescita sostenibile”.
L’iniziativa di Infineum Italia conferma il ruolo di guida e catalizzatore che le Imprese Multi-nazionali operanti sul territorio savonese svolgono per ulteriormente sviluppare e far crescere importanti realtà imprenditoriali che la nostra Provincia è in grado di esprimere.