Rosio Almonte è la responsabile delle camere all’albergo Florenz di Finale Ligure. A Svolta.net racconta la sua esperienza che va indietro di oltre due decenni: “Sono contenta del mio lavoro, certo non è detto che possa piacere a tutti perché bisogna faticare. Ma io sono felice di quello che faccio. Prendo servizio al mattino presto e provvedo alla cura di ogni ambiente dove soggiornano i clienti”.
La dipendente del Florenz non ha dubbi su quale sia la maggiore soddisfazione: “Impagabile, il momento in cui noti l’appagamento del turista. A quel punto sai di aver fatto centro”. Ha seguito l’evoluzione della struttura a pochi passi da Finalborgo, Rosio Almonte: “Eravamo un albergo prevalentemente dedicato agli anziani, oggi ci rivolgiamo con un’accurata offerta agli sportivi e alle rispettive famiglie”.
Ecco, appunto, al Florenz non mancano le nuove generazioni. Prova a chiedere a colei che da vent’anni mira all’ordine delle camere quale sia la maggiore difficoltà della professione: “Accontentare le mamme. Bisogna dedicare una grande attenzione ai loro figli, solo in quel modo si ottiene la fiducia. Ma state tranquilli che noi siamo preparati. I divertimenti qui non mancano. Dalla piscina all’orto, dal prato ai giochi, c’è la possibilità di non conoscere mai la parola noia”.
Poi, l’interrogativo diretto: ma lei rifarebbe questa scelta di vita? La risposta di Rosio Almonte è sincera e immediata: “Senza il minimo dubbio se avessi la certezza di ritrovare un capo come il signor Carlini che dirige l’hotel Florenz con passione e umanità. Quello è un dato che fa la differenza e in questo mi ritengo molto fortunata”.