Sarà presente anche una nutrita delegazione di imprenditori della provincia di Savona, sabato 27 febbraio nella Città del Vaticano, per l’iniziativa del “Giubileo dell’Industria”. Per la prima volta in 106 anni di storia di Confindustria, le imprese dell’associazione saranno ricevute in udienza dal Pontefice: oltre 7000 imprenditori incontreranno il Vescovo di Roma nell’aula Nervi della Santa Sede.

La delegazione proveniente dalla provincia di Savona sarà composta da alcuni rappresentanti del Consiglio Direttivo dell’Unione degli Industriali, tra cui i vice presidenti Ezio Bracco, Claudio Busca, Fabrizio De Facis e Gerardo Ghiliotto, i componenti del direttivo Gabriella Defilippi, Carlo Zaccone e Mattia Noberasco (quest’ultimo, Presidente del Gruppo Giovani dell’Industria), e il vice presidente del Gruppo Giovani Valentina Spirito.

L’iniziativa, ha dichiarato il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, nasce “per dare il segno di un evento per noi particolarissimo, in un anno particolare anche per la Chiesa”.

“Oggi, il compito che gli imprenditori hanno, è molto più grande di quanto non fosse in passato. C’è una crisi di fiducia che ha colpito soprattutto le famiglie e i giovani. E la risposta a questa crisi può arrivare dall’impresa e dal lavoro, che vuol dire restituire speranza e dignità. Abbiamo una responsabilità morale cui non vogliamo sottrarci, per questo andiamo ad ascoltare le parole del Santo Padre, con l’orgoglio del nostro impegno, dell’essere imprenditori, ma con l’umiltà di chi vuole mettersi al servizio del bene comune”.