A Imperia si trova un piccolo gioiello: il Monastero di Santa Chiara, composto da una moltitudine di celle, dal refettorio, dalla chiesa e da un loggiato che la congiunge con l’antica cinta muraria della città, di cui oggi rimane il torrione. Si tratta di un edificio cresciuto nel tempo che spicca per lo splendido risultato raggiunto nella fusione tra l’opera dell’uomo e la natura che la circonda.

La tradizione lo vuole fondato da alcune pie donne nel 1365, poi ampliato nel ‘600 contestualmente all’edificazione della chiesa nel 1648 e rinnovato nel ‘700 con la costruzione di due nuovi piani di celle al di sopra del loggiato, voluto dall’amministrazione della città come arricchimento scenografico della cittadella a seguito della demolizione delle mura seicentesche.

Da diversi anni le Clarisse ne hanno avviato la ristrutturazione: Formento Restauri nel tempo si è occupata di numerosi interventi per le care sorelle, sia di restauro che di manutenzione.