Per la ditta Formento, che porta il nome di Savona a spasso per l’Italia, il 2024 sarà ricco di ricorrenze: 65 anni di Formento Restauri e 10 anni di Restauro In Quota®. Forti delle competenze e delle conoscenze acquisite dal 1959 ad oggi, l’impresa è in grado di intervenire anche dove sembra impossibile. Come nel caso di uno degli ultimi restauri effettuati dalle maestranze Formento, che si sono occupate del monitoraggio dei prospetti e della cuspide del campanile della chiesa di San Martino, uno dei simboli dell’isola di Burano.
Alto 53 metri e situato sopra il Rio della Giudecca, è caratterizzato da una base quadrata di circa 6,20 metri e da una cuspide in mattoni su cui poggia un elemento in pietra d’Istria, che costituiva la base d’appoggio di un angelo in bronzo distrutto dall’uragano che colpì l’isola il 25 settembre 1867, sostituito poi da una croce di ferro.
Un ottimo esempio di resilienza e innovazione nel settore, che ispirerà il lavoro dell’Unione Industriali di Savona anche nel 2024!