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Federica Brignone verso l’Olimpiade con la dedica speciale alla savonesità: “Focaccia e roccia di Finale, la mia energia”

Una vera e propria dedica d’amore, quella che la sciatrice azzurra Federica Brignone invia a Savona e all’intera provincia ligure. La gigantista azzurra alla ricerca di una medaglia alle imminenti gare dell’Olimpiade di Corea, appena si nomina la terra di casa regala un grande sorriso.

La campionessa della nazionale italiana cresciuta in Valle d’Asota non dimentica le radici in riva al mare con il padre savonese:

“Appena posso vado a Finale Ligure, una roccia ideale per scalare come quella non l’ho mai trovata altrove” dice l’atleta con la passione per l’arrampicata.

Ma l’amore per la savonesità di Federica non si limita soltanto a mare e sport. Una sola, ulteriore parola: gastronomia. La sintesi della sciatrice prima della partenza per le competizioni asiatiche:

“Pesto e focaccia inarrivabili. Quando papà arriva in montagna con le provviste è la fine perché rischio l’eccesso e un’atleta non dovrebbe cadere in tentazione. Ma parlando di tali bontà fatte in casa è impossibile”.

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