Anche il progetto Fabbriche Aperte protagonista della 24° edizione del Salone Orientamenti, appuntamento dedicato agli studenti (dalla primaria alla secondaria di secondo grado), docenti e famiglie. Il “Saper fare” era il tema centrale. L’ultimo rapporto Excelsior Unioncamere – ANPAL evidenzia che il 78% degli assunti tra il 2019 e il 2023 saranno nelle professioni tecniche e che oggi esiste un divario tra domanda e offerta di lavoro del 26,3% di media nazionale (22,4% in Liguria). Un divario che sta aumentando: su 100 posti di lavoro ben 37 non sono coperti. In Liguria, questo divario nelle professioni tecniche è del 41%.
“Questi dati sul divario tra domanda e offerta di lavoro, in termine tecnico “mismatch”, sono quelli che più hanno rafforzato la scelta di dedicare il Salone al “Saper fare” – spiega Ilaria Cavo, Assessore alla formazione e istruzione di Regione Liguria – puntando in questa edizione a precise aree tematiche ovvero blue e green economy, industria turistica e culturale, big data e intelligenza artificiale. Il messaggio che deve arrivare ai giovani, nel rispetto delle loro attitudini, è di questa forte esigenza di professioni tecniche e specialistiche che arriva dalle imprese”.
“Le Camere di Commercio segnalano da tempo il problema del divario fra le professioni richieste dalle imprese e quelle offerte dal mercato – ha detto il direttore generale della Camera di Commercio di Genova Maurizio Caviglia – Quest’anno crediamo di aver fatto un passo avanti per ridurre questo divario preparando una nuova versione della storica indagine nazionale ‘Excelsior’ di Unioncamere e ANPAL, che abbiamo chiamato “Dopodomani”, cucita addosso alla realtà ligure. Insieme a Regione, Università e Ufficio Scolastico Regionale abbiamo sviluppato il tema della blue economy, in cui la Liguria è la prima regione italiana, e di Impresa 4.0, concentrandoci sulle nuove professioni del digitale. I risultati li presenteremo mercoledì 13 novembre a Palazzo San Giorgio e saranno interessanti”.
“Il lavoro è sempre uno dei principali obiettivi di ogni attività amministrativa – ha aggiunto l’assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Benveduti – La maggior corrispondenza possibile tra offerta formativa e necessità di profili professionali delle aziende è elemento fondamentale. Conoscere queste dinamiche e successivamente tentare di allinearle il più possibile è la mission di ‘Dopodomani’, il progetto con il quale mapperemo periodicamente le esigenze del mercato della nostra Liguria come offerta e domanda di competenze”.