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Sicurezza delle macchine industriali e responsabilità penale. Riduzione del rischio e strategie difensive. Corso di aggiornamento per RSPP/ASPP e Dirigenti sicurezza. Valido aggiornamento Ingegneri(D.P.R. 137/2012)
24 Giugno 2016
Normative sempre più stringenti nell’ambito della sicurezza delle macchine industriali espongono imprenditori e datori di lavoro al rischio di contestazioni di carattere penale in caso di incidenti causati dall’uso di tali strumenti.
Sono coinvolte sia le aziende che producono e commercializzano le macchine sia le imprese che le inseriscono nel proprio ciclo produttivo.
La situazione è resa complessa dal fatto che molteplici sono le fonti normative che disciplinano la progettazione e costruzione delle macchine, tanto che per il fabbricante l’emissione della dichiarazione CE di conformità non rappresenta automaticamente un’esimente da responsabilità.
I fattori di rischio tuttavia possono essere mitigati agendo sia nella fase della progettazione delle macchine, che nel momento della loro messa in opera ed utilizzo.
Il corso tratterà le strategie che l’imprenditore può adottare per contenere i rischi connessi alla produzione, commercializzazione ed utilizzo delle macchine ed offrirà un dettagliato quadro degli strumenti di difesa in caso di contestazioni da parte dell’Autorità Giudiziaria.
La frequenza è obbligatoria ed è prevista, al termine della giornata ed in orario extra-didattico e in forma aggiuntiva, l’effettuazione obbligatoria di una prova di verifica dell’apprendimento.
Destinatari
Datori di Lavoro, Dirigenti, Responsabili e Addetti del Servizio di Prevenzione e Protezione, Preposti, Responsabili di unità produttive.
Il corso comporta il riconoscimento di n. 4 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Ingegneri ai sensi del DPR 137/2012
Programma
Il seminario, ricorrendo all’illustrazione di casi concreti mutuati dall’esperienza processuale, si propone di rispondere alle seguenti domande:
Quanti procedimenti si aprono in caso di infortunio?
Quali illeciti possono essere contestati dall’Autorità?
Quali sono le migliori strategie difensive?
Che impatto possono avere le scelte difensive sul business ed il brand di un’azienda che costruisce macchine?
Fabbricante e commercializzatore di una macchina: chi risponde penalmente?
Fino a che punto la dichiarazione CE di conformità è sufficiente per considerare una macchina sicura ed evitare contestazioni in caso di incidente?
Che ruolo hanno le norme armonizzate nell’individuazione dello stato dell’arte in tema di sicurezza delle macchine?
La non obbligatorietà delle norme tecniche armonizzate; quali sono gli spazi di libertà ed i vincoli per il fabbricante?
E’ identificabile un punto di equilibrio tra usabilità e sicurezza di una macchina?
La valutazione compiuta dagli organi di vigilanza: il concetto di perfettibilità di una macchina in relazione ai presidi di sicurezza. Quali sono i riflessi sul piano processuale?
Il fabbricante è tenuto ad aggiornare i parametri di sicurezza di una macchina dopo che è intervenuta la vendita?
Il concetto di uso scorretto ragionevolmente prevedibile di una macchina. Che ruolo assume tale fattore in fase di progettazione e che impatto può avere in sede Giudiziaria?
Il comportamento doloso dell’utilizzatore vale ad escludere la responsabilità del fabbricante di una macchina?
Quali sono i principali obblighi posti dalla legislazione vigente in capo al datore di lavoro in relazione alle macchine inserite nel ciclo produttivo?
Verifica dell’apprendimento
Date, orario e sede
24 giugno 2016 – Orario: 14.00-18.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona
Docente
Avv. Agostino CROSTI- Avvocato penalista del foro di Milano. Docente presso l’Istituto Superiore di Formazione e Ricerca ISFOR 2000 di Brescia, in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Esperto in diritto penale d’impresa.
Quota di partecipazione
Euro 190,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 250,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipazione.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it