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Problemi doganali e quelli connessi con l’origine delle merci: aspetti operativi
14 Giugno 2016
Il diritto doganale, in quanto diritto pubblico, si affianca al diritto tributario, ma si distingue per le procedure applicative e per la documentazione necessaria per l’espletamento delle operazioni doganali.
Nelle operazioni con l’estero la conoscenza delle procedure doganali rappresenta un elemento molto importante ai fini della valutazione delle scritture contabili e della relativa documentazione aziendale.
Va fatto presente che gli istituti giuridici del diritto doganale risultano evidenziati anche dalle norme tributarie (es. IVA, bollo, ecc.) per cui è indispensabile possedere in forma precisa le relative definizioni ed i riferimenti normativi.
Il diritto doganale comunitario regolamenta sul piano giuridico applicativo anche l’origine dei beni, distinguendola in due separate categorie: origine preferenziale ed origine non preferenziale, stabilendo le procedure da seguire per il suo riconoscimento giuridico.
L’origine dei beni viene pertanto definita sul piano giuridico dal Codice Doganale Comunitario con l’intesa che le imprese debbono assicurarsi di avere diritto alla relativa menzione in fattura ed all’emissione della relativa documentazione. Ciò al fine di non commettere un reato in termini di errata dichiarazione sui beni venduti.
Scopo del corso è pertanto quello di esaminare preliminarmente la normativa doganale al fine di individuare i vari istituti giuridico-doganali connessi con la movimentazione di beni da o verso l’estero. Sarà poi oggetto di esame la normativa connessa con l’origine dei beni con le procedure operative e la relativa documentazione che gli operatori debbono raccogliere e conservare.
Particolare attenzione sarà posta nella distinzione tra origine preferenziale e non preferenziale con la relativa documentazione che sarà oggetto di esame. Verranno fatti alcuni esempi operativi per la determinazione dell’origine dei beni.
Con il 1° maggio 2016 è entrato in vigore il CODICE DOGANALE DELL’UNIONE (CDU) costituito da: Regolamento U.E. n° 952 del 09.10.2013, Regolamento delegato U.E. n° 2015/2446 del 28.07.2015, Regolamento di esecuzione U.E. N° 2015/2447 DEL 24.11.2015, Regolamento delegato U.E. n° 2016/341 del 17.12.2015. Esso ha posto le basi per l’applicazione del principio dell’unione doganale comunitaria. Nella trattazione degli argomenti saranno tenute presenti le principali novità contenute nel nuovo Codice.
Destinatari
Funzionari e Dirigenti commerciali, Funzionari e Dirigenti amministrativi, Addetti alle operazioni con l’estero, Consulenti aziendali.
Programma
Sintesi delle fonti giuridiche del diritto doganale.
Le attività di controllo delle operazioni doganali.
Esame delle operazioni doganali con i relativi regimi.
Il rapporto giuridico doganale.
Il territorio doganale comunitario.
La differenza fra “origine dei beni” ed il “made in…”.
L’origine non preferenziale dei beni con la relativa documentazione.
L’origine preferenziale dei beni con la relativa documentazione a comprova.
Esempi pratici per la determinazione dell’origine preferenziale dei beni.
Casistica particolare e risposte a quesiti.
Date, orario e sede
14 giugno 2016 – Orario: 9.30-13.00/14.00-17.30
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona
Docente
Dott. Renzo PRAVISANO – Dottore commercialista e tributarista. Revisore contabile, giudice Commissione Tributaria Regionale Veneto. Docente in seminari di aggiornamento e formazione per le C.C.I.A.A., Enti vari, Scuola Superiore Economia e Finanze – Roma.