Fra giugno e agosto 2014 l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha emanato e aggiornato numerosi principi contabili volti ad interpretare e integrare la disciplina civilistica sul bilancio d’esercizio. Queste modifiche sono state applicate già ai bilanci 2014 e hanno inciso e incideranno significativamente su diverse aree di bilancio e sugli obblighi informativi. In particolare, i nuovi principi sul rendiconto finanziario (OIC 10) e perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni (OIC 9), nonché i cambiamenti al principio sui crediti (OIC 15) e bilancio consolidato (OIC 17) comporteranno modifiche alle prassi contabili di numerosissime imprese.

L’incontro intende, pertanto, approfondire ed analizzare:
•le principali novità introdotte dai nuovi OIC e gli impatti sui bilanci 2014 e 2015;
•i riflessi fiscali delle modifiche ai criteri di valutazione previste di nuovi OIC;
•le prospettive di ulteriore modifica ai principi contabili nazionali e al bilancio civilistico.

La didattica applicata al corso è caratterizzata dal continuo ricorso all’analisi di casi aziendali proposti dal docente e dai partecipanti.

Inoltre, gli argomenti sono affrontati facendo riferimento agli “aggiornamenti dell’ultima ora”.

Destinatari
Responsabili amministrativi, addetti alla contabilità e alla redazione del bilancio, addetti alla gestione dei cespiti.

Programma
LA REVISIONE DEI DOCUMENTI OIC
•Applicabilità dei nuovi principi: requisiti oggettivi e soggettivi

STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO (OIC)
•Suddivisione, raggruppamento e comparazione delle voci
•Imputazione alle singole voci del conto economico in relazione alle modifiche al contenuto dei documenti
•Voci particolari: area straordinaria, strumenti finanziari partecipativi, leasing, compravendita con retrocessione, direzione e coordinamento, operazioni con parti correlate e operazioni fuori bilancio

CAMBIAMENTI DI PRINCIPI E DI STIME, CORREZIONE DI ERRORI E ACCADIMENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DEL BILANCIO
•Le limitazioni all’utilizzo del principio prospettico nei cambiamenti di principi contabili
•L’abbandono della distinzione tra errore determinante e non determinante
•La migliore descrizione dei fatti accaduti dopo la data di riferimento del bilancio e la loro influenza sull’esistenza della continuità aziendale

IL RENDICONTO FINANZIARIO
•Obbligo di redazione del rendiconto a tutti i bilanci
•La classificazione dei flussi finanziari e l’approccio semplificato al rendiconto
•Esemplificazione pratica

I CONTI D’ORDINE
•Le nuove definizioni di garanzie, impegni, beni terzi e beni presso terzi: nuova gestione e agevolazioni

LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
•La determinazione del costo e le logiche di ammortamento (obbligo e facoltà di sospensione del processo) e la capitalizzazione degli oneri finanziari
•La svalutazione di immobilizzazioni oggetto di precedenti rivalutazioni
•Rappresentazione dei beni acquisiti a titolo gratuito
•I terreni su cui insistono i fabbricati
•La riclassificazione delle immobilizzazioni destinate alla vendita

LE RIMANENZE
•Le definizioni dei beni in rimanenza
•Le esemplificazioni numeriche relative ai vari criteri
•La individuazione del costo specifico e le regole di imputazione dei costi generali
•Capitalizzazione degli oneri finanziari
•Il trattamento dei contributi su acquisto di beni in rimanenza

LE SVALUTAZIONI PER PERDITE DUREVOLI DI VALORE
•Il concetto di perdita durevole e perdita transitoria: gli indicatori e le verifiche delle condizioni
•La procedura semplificata per le PMI e la sostenibilità del processo di ammortamento
•Esemplificazioni pratiche per individuare la necessità di svalutazione
•I ripristini di valore al venir meno delle condizioni

I LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE
•Le nuove definizioni propedeutiche: appaltatore, ricavi e costi di commessa, ricavi maturati, varianti, stati avanzamento lavori
•L’individuazione dei requisiti ed il vincolo nell’adozione del metodo della percentuale di completamento: esemplificazione dei calcoli da effettuare
•Gli anticipi, gli acconti ed i ricavi: regole di differenziazione e momento di “mutazione” da una categoria ad un’altra
•Gli incentivi ed i corrispettivi aggiuntivi
•La gestione dei costi per l’acquisizione di commessa e dei costi pre-operativi
•La gestione della perdita probabile di commessa

I CREDITI : VALUTAZIONE, SVALUTAZIONE E CANCELLAZIONE
•Rappresentazione contabile e momento di iscrizione dei crediti derivanti da vendite rateali con riserva della proprietà
•Regole per la valutazione “collettiva” dei crediti ed individuazione delle classi omogenee
•Valutazione e svalutazione dei crediti coperti da garanzia
•Le ipotesi di cancellazione dei crediti: individuazione delle fattispecie e rapporti con l’utilizzo del fondo svalutazione

LE DISPONIBILITÀ LIQUIDE
•Regole generali di rappresentazione contabile
•La gestione del cash pooling

FONDI RISCHI ED ONERI E FONDO TRATTAMENTO TFR
•La collocazione degli accantonamenti secondo il criterio della natura del costo
•Ampliamento delle ipotesi che legittimano l’iscrizione di un fondo
•Eliminazione del criterio di attualizzazione del valore del fondo per inflazione
•Le ipotesi di gestione del fondo per resi di prodotto e per oneri di recupero ambientale
•Modalità di utilizzo dei fondi e regole per la riduzione dei fondi eccedenti

I DEBITI
•La migliore definizione di debito: caratteristiche e requisiti
•Debiti soggetti a condizione sospensiva
•Violazione di clausole che determinano l’immediato obbligo di estinzione di debiti a medio lungo termine
•Scorporo degli interessi passivi impliciti
•Debiti verso soci per finanziamento: contenuto della voce D.3

LA GESTIONE DEL PATRIMONIO NETTO
•La rilevazione iniziale delle riserve
•Il dettaglio delle poste iscrivibili nella voce “Altre riserve”
•La gestione dei versamenti in conto futuro aumento capitale e le condizioni per la collocazione nel patrimonio netto
•La rinuncia dei crediti da parte dei soci ed il loro trattamento come apporto

LE OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA
•Le nuove regole di conversione dei valori a fine periodo
•La conversione delle voci dei fondi rischi ed oneri, dei conti d’ordine e dei lavori in corso su ordinazione
•Individuazione del costo degli strumenti finanziari

LE IMPOSTE
•La fiscalità differita per operazioni con e senza effetto sul conto economico
•Le imposte anticipate sulle perdite fiscali riportabili
•L’affrancamento del valore di avviamento in connessione alla effettuazione di operazioni straordinarie
•Il trattamento della imposta sostitutiva da rivalutazioni

Data, orario e sede
2 ottobre 2015 e una data da definire – Orario: 9.30-13.00 /14.00-17.30
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona

Relatori
Dott.ssa Cinzia TOMASSI FINETTI – Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Formatore aziendale. Socio fondatore dello Studio Tomassi e partner dello studio associato STUDIUM, esperta in materia di consulenza amministrativa, contabile e fiscale per imprese operanti nel settore industriale, commerciale e nell’edilizia, nonché nella realizzazione e nella gestione del modello 231. Esperto di normativa Privacy.

Quota di partecipazione
Euro 570,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 790,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)

La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
•assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099)
•bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099) presso CA.RI.SA. – Ag.1 Porto – CAB 10601 – ABI 06310 – CIN: B – IBAN: IT84B0631010601000000534680 – BIC: CRSVIT2S101.. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.