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Lo sportello unico delle attività produttive, le conferenze di servizi, i rapporti con la l. 241/90 ed il testo unico trasparenza. Aggiornato alle ultime novità del decreto MADIA
11 Ottobre 2016
In considerazione delle ultime novità, la trattazione degli argomenti sarà aggiornata alla normativa vigente al momento dello svolgimento della giornata formativa
Premessa
Lo Sportello unico per le attività è uno strumento di semplificazione: terminata la prima prova durata un decennio il 1 ottobre 2011 è entrato in vigore il d.p.r. 7 settembre 2010 n. 160 di attuazione della delega contenuta nell’art. 38 comma 3 del d.l. 25 giugno 2008 n. 112 convertito in l. 6 agosto 2008 n. 133.
In Liguria è stata conseguentemente introdotta la disciplina regionale dello SUAP oggetto della l.r. 10/2012 che verrà esaminata nel corso della giornata di formazione, anche comparandola con la disciplina nazionale e valutando il contenuto del’accordo 12 giugno 2014 n. 67/CU in tema di modelli unici.
In particolare, saranno analizzati i principi, gli aspetti organizzativi e i procedimenti attivabili, anche con riferimento all’istituto della sia e tenendo conto dei quesiti dei partecipanti.
Per ottenere una visione di insieme della disciplina dello Sportello Unico occorre altresì inquadrare l’istituto con riferimento alle disposizioni contenute nella legge 241/90 in tema di conferenza di servizi e di accesso agli atti amministrativi.
Chiuderà i lavori, la disamina delle disposizioni del dlgs 33/2010 rilevante per lo Sportello Unico.
Destinatari
Dirigenti di Amministrazioni locali, responsabili del procedimento, segretari degli Enti Locali.
Responsabili dei procedimenti di altre Pubbliche Amministrazioni (ad es. ASL, Soprintendenze, ecc.). Imprese private e tecnici interessati dal procedimento.
Programma
L’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia di sportello unico
Legge n. 59/1997 (e relativi decreti attuativi), d.lgs. 112/1998, DPR n. 447/1998 (e succ. mod.), legge 241/1990 (e succ. mod.)
L’art. 38 del d.l. 112/2008 e i relativi regolamenti di attuazione (d.p.r. 159/2010 e 160/2010).
L’abrogazione del d.p.r. 447/1998
I rapporti tra la normativa regionale e la normativa nazionale.
La sentenze Le sentenze della Corte Costituzionale n. 206/2001 e n. 376/2002 (urbanistica e altre materie) e dei giudici amministrativi
I principi del SUAP come criterio per interpretare le norme
La direttiva servizi
Il d.p.r. 160/2010
La struttura del regolamento
Le definizioni
Finalità ed ambito di applicazione (attività produttive, commercio, turismo, edilizia)
Le attività escluse
Il portale impresa in un giorno
La legge regionale n. 10/2012
Definizioni e raccordo con la norma nazionale
Svolgimento del procedimento in via telematica
Rete regionale SUAP
Banca dati regionale SUAP
Altre norme attinenti ai profili organizzativi
Le procedure urbanistico – edilizie degli interventi relative agli attività produttive
Gli interventi che comportano il rilascio di autorizzazioni, pareri ed altri atti di assenso
I procedimenti previsti dalla l.r. 10/2010.
L’accordo 12 giugno 2014 n. 67/CU
Mappa di sintesi delle modifiche apportate, con L.R. 29 dicembre 2014, n. 41, alla l.r. 16/2008
I rapporti con le conferenze di servizi
Le conferenze di servizi nel nostro ordinamento:
– Regole pratiche per la gestione delle conferenze di servizi
– La volontà prevalente
– Le conseguenze della mancata partecipazione
– La gestione delle “assenze” e dei dissensi
I rapporti con la legge sul procedimento amministrativo e la tutela giurisdizionale
I ruolo e le responsabilità del responsabile del procedimento
Le novità introdotte dalla l. 35/2012 in tema di termini per la conclusione del procedimento e rimedi del privato contro l’inerzia della p.a.
La comunicazione di avvio del procedimento
I motivi ostativi
L’accesso agli atti
La gestione del contenzioso
I rapporti con la disciplina del testo unico trasparenza
Le disposizioni del Testo Unico Trasparenza, rilevanti per il settore
Documenti, atti e provvedimenti da pubblicare in base al dlgs 33/2013.
Date, orario e sede
11 ottobre 2016 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona
Relatore
Avv. Roberta BERTOLANI – Avvocato amministrativista. Già Collaboratore del Corso di Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli studi di Milano. Partner network www.consulentilocali.it
Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it