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Le novità sull’affidamento delle concessioni di servizi nel nuovo Codice dei contratti dal partenariato pubblico privato, la nuova disciplina dopo le ultime modifiche. Valido aggiornamento Architetti e Ingegneri (D.P.R. 137/2012)
5 Luglio 2017
Il Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 50/2016) ha definito una nuova e articolata regolamentazione dell’affidamento delle concessioni di servizi, per la prima volta disciplinate in modo strutturato e con la novità della necessaria assunzione, da parte del privato, del “rischio operativo”.
Il nuovo quadro normativo consente l’impostazione di procedure più semplici, ma nelle quali le stazioni appaltanti devono evidenziare l’equilibrio economico-finanziario della concessione e la relativa allocazione dei rischi, non potendo superare un determinato limite di “contributo” al concessionario.
Il Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 50/2016) ha definito anche una nuova e articolata regolamentazione degli strumenti di partenariato pubblico-privato, introducendo il nuovo modello del contratto di partenariato (art. 180), che consente alle amministrazioni di definire interazioni collaborative con una notevole differenziazione del rischio operativo e secondo uno schema meno vincolante di quello delle concessioni.
Il nuovo quadro normativo ricodifica anche moduli già sperimentati e noti come il project financing, la locazione finanziaria di opere pubbliche e il contratto di disponibilità, rilanciando le ampie possibilità di utilizzo di tali strumenti.
Il seminario propone un percorso operativo, finalizzato a consentire ai partecipanti lo sviluppo di una procedura per la concessione di un servizio, tenendo conto delle nuove disposizioni e facendo riferimento a schemi e modelli operativi. Nell’ambito del seminario saranno trattati anche altri contratti di partenariato pubblico-privato, al fine di far rilevare differenze e opportunità.
Nota bene: nella trattazione saranno considerate tutte le evoluzioni eventualmente intervenute, con particolare riferimento alle linee-guida dell’Anac.
Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione delle concessioni di servizi.
Destinatari: Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Sociale, Responsabili Servizi alla Persona, Responsabili servizio Cultura, Responsabili Servizio Gare e Contratti / Appalti.
Il corso comporta il riconoscimento di n. 6 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Architetti e n. 6 CFP per gli Ingegneri ai sensi del DPR 137/2012
Programma
Prima parte
Le nuove regole per le concessioni di servizi:
La soglia per le concessioni (5.225.000 euro)
Il “rischio operativo” come elemento qualificante della nuova disciplina delle concessioni (art. 165)
L’equilibrio economico-finanziario, il PEF e la conseguente allocazione dei rischi
L’obbligo di esplicitazione del finanziamento per le opere realizzate nell’ambito di una concessione
L’eventuale corrispettivo parziale del Comune al concessionario: presupposti, condizioni e limite quantitativo in relazione agli investimenti (49%).
Aspetti particolari delle concessioni:
Il calcolo del valore delle concessioni (art. 167): l’inclusione di tutte le entrate, anche potenziali
La durata della concessione rapportata alla complessità dei servizi o alla rilevanza degli investimenti (art. 168)
La possibilità di proroga, ma non di rinnovo, delle concessioni
L’equilibrio economico-finanziario e i possibili criteri di valutazione delle offerte:
L’obbligo di definizione dell’equilibrio economico-finanziario per i modelli di gestione con concessione di servizi
L’esplicitazione dell’equilibrio economico-finanziario e la conseguente allocazione dei rischi tra amministrazione e soggetto affidatario
Elementi essenziali per l’impostazione di un PEF
La valutazione del PEF come elemento essenziale nella gara
La definizione dei criteri per la valutazione delle offerte in relazione all’affidamento in gestione di un servizio
Analisi di un possibile sistema criteriale (per servizi alla persona).
Seconda parte
Le procedure di affidamento delle concessioni:
L’applicazione alle gare per l’affidamento di concessioni delle disposizioni procedurali del nuovo Codice per le gare nei settori ordinari “in quanto compatibili” (art. 164)
Gli elementi essenziali per la procedura di affidamento di una concessione (art. 172)
L’obbligo di pubblicizzazione della procedura
Le particolarità in ordine ai requisiti tecnici e funzionali da specificare nella concessione per l’esecuzione dei servizi
La definizione dei criteri di aggiudicazione (art. 173): come impostare i criteri per l’affidamento di una concessione.
L’esecuzione della concessione:
I principali profili relativi all’esecuzione di una concessione (con riferimento al rischio operativo)
La regolamentazione (innovativa) del subappalto nelle concessioni (art. 174)
Le particolari condizioni per le modifiche durante il periodo di realizzazione della concessione: la disciplina delle varianti nelle concessioni art. 175
Gli obblighi per i concessionari
La disciplina per la cessazione, la revoca d’ufficio e per la risoluzione della concessione (art. 176)
I controlli nell’ambito delle concessioni
Le regole per gli affidamenti da parte dei concessionari (art. 177).
Terza parte
Il contratto di partenariato pubblico-privato:
Gli elementi di riferimento per l’affidamento del contratto di partenariato pubblico-privato: l’art. 180 del Codice
La resa delle prestazioni dell’affidatario remunerata prevalentemente dal corrispettivo dell’amministrazione (canone) e residualmente dagli introiti della gestione)
Il trasferimento di alcuni rischi sul partner privato e il mantenimento del rischio di domanda in capo all’amministrazione
La particolare definizione dell’equilibrio economico-finanziario nei contratti di partenariato pubblico-privato
La procedura per l’affidamento dei contratti di PPP (art. 181)
L’analisi della convenienza della soluzione di partenariato pubblico-privato
Il finanziamento del progetto oggetto del contratto
Le situazioni (imprevedibili) che possono determinare il cambiamento del piano economico-finanziario (art. 182).
Il project financing:
Il project financing proposto dall’amministrazione (art. 183)
La procedura per la scelta del promotore
Il quadro dei possibili criteri per la valutazione delle proposte dei potenziali promotori
Il PEF nell’ambito del project financing e la sua valutazione
L’analisi della convenzione
Il project financing spontaneo promosso da soggetti privati
Il project financing per servizi: l’applicazione delle regole della finanza di progetto per i lavori ai servizi (art. 179, comma 3)
Elementi caratteristici del project financing per servizi nell’ambito dei modelli di PPP
Analisi di casi.
Date, orario e sede
5 luglio 2017 – Orario: 9.00 – 13.00 / 14.00 – 16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona
Relatori
Dott. Alberto BARBIERO – Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti, servizi pubblici locali e prevenzione della corruzione, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore de “Il Sole 24 Ore”.
Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099) e comunque a seguito di conferma dello svolgimento da parte della Segreteria Organizzativa.
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it