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L’accertamento di compatibilita’ paesaggistica ed il raccordo con il sistema sanzionatorio edilizio
20 Luglio 2016
ll seminario analizza il problema della c.d. “sanatoria paesaggistica” vietata, dal nostro ordinamento, dalla riforma del 2008 del Codice Urbani. Ma questo divieto ha visto molte deroghe ed è frutto di una lenta evoluzione normativa che ha condotto ad un rapporto di sfiducia tra legislatore – da un lato – e operatori dell’Amministrazione e cittadini dall’altro.
Il rapporto di difficile composizione ha visto l’intervento di numerose leggi di modifica al Codice Urbani e di una legislazione complicata, difficile e, a volte, farraginosa in cui l’interprete e la Soprintendenza sono chiamati a ricomporre le fattispecie di diritto per inquadrarvi quelle di fatto. A ciò si aggiunga la disciplina del reato previsto per chi esegua lavori, interventi edilizi o semplicemente di manutenzione ordinaria in zona di vincolo. Partendo dal concetto di tutela del paesaggio per arrivare ai gradi e alle disposizioni di effettiva tutela, è corretto fare un quadro di sintesi della situazione per comprendere quali siano le disposizioni di oggi e come siano applicate dalla Giurisprudenza e, infine, per rendersi conto di quali margini di discrezionalità abbia la Soprintendenza, chiamata ad esercitare la tutela del vincolo paesaggistico.
Il seminario valuterà il sistema sanzionatorio vigente, le modalità di accertamento delle violazioni e la forma dell’ordinanza che commina la sanzione.
Destinatari
Operatori della PA, liberi professionisti.
Programma
Il governo del territorio e l’attuale legislazione sul tema
Cenni alla legislazione precedente fino ai giorni nostri
La legislazione concorrente in materia di governo del territorio: le funzioni dello Stato e della Regione. Articolo 117 della Costituzione
La delega della Regione al Comune per il rilascio della autorizzazione paesaggistica: i presupposti e le condizioni
– La lettura e l’orientamento della Corte Costituzionale sul codice Urbani e sulle modalità di tutela costituzionale applicate alle situazioni concrete. L’articolo 9 della Costituzione
– La prevalenza della tutela del paesaggio sulla proprietà e sul diritto ad edificare
La normativa regionale a tutela del paesaggio; i vincoli paesaggistici definiti dal codice Urbani e quelli apposti successivamente da decreto. Il tema del vincolo posto successivamente alla edificazione del manufatto
La lettura del Codice e degli articoli dedicati ai vincoli e alle sanzioni in caso di violazione degli stessi
Conseguenze della apposizione del vincolo paesaggistico sulla edificazione dei manufatti e sulle attività in genere, pur non rilevanti dal punto di vista paesaggistico
L’autorizzazione è un atto autonomo e presupposto secondo il testo dell’articolo 146 del D Lgs 42/2004: il significato di questo disposto normativo e le conseguenze
Il divieto di rilascio di autorizzazione paesaggistica in sanatoria previsto dall’articolo 146 citato, le conseguenze
Le deroghe al divieto e il potere di rilascio della autorizzazione paesaggistica in sanatoria e il concetto di accertamento di compatibilità paesaggistica
L’alternatività tra sanzione pecuniaria e ripristinatoria vigente fino al 2008
Rilascio con formula “ora per allora”……..
Il vincolo sopravvenuto
L’accertamento di compatibilità paesaggistica definito negli articoli 167 e 181 del D.Lgs. n. 42/04: analisi dell’articolo 167 e del il procedimento di accertamento di compatibilità e la sua relazione con i titoli edilizi in sanatoria o accertamento di conformità ai sensi dell’articolo 36 Dpr 380/2001 (ove non diversamente disciplinato dalla legislazione regionale)
La richiesta di accertamento: una domanda di parte
Analisi del procedimento in sanatoria (o accertamento di compatibilità): dalla documentazione necessaria da allegare al rilascio dell’accertamento di compatibilità
L’istruttoria del procedimento: il parere della commissione preposta
Il termini del procedimento: il tempo per il rilascio, e la valenza del parere della Soprintendenza obbligatorio e vincolante. Il potere di dare il parere non scade mai
Il silenzio non è significativo
Il rilascio dell’accertamento e/o il diniego
Differenza con la procedura dell’articolo 146 del medesimo Codice Urbani
Come difendersi dal silenzio e gli strumenti a favore del cittadino
Analisi del comma 4 e del comma 5 dell’articolo 167
Le circolari della Soprintendenza dal 2008 ad oggi
La Giurisprudenza in materia e i dubbi sul divieto di rilascio di autorizzazione paesaggistica in sanatoria
Il problema del volume tecnico
La violazione del principio di proporzionalità: la rimessione alla Corte di Giustizia della normativa italiana per violazione del disposto comunitario. Il principio di ragionevolezza.
L’annullamento di una autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza o del Giudice: effetti del Giudicato
Il procedimento sanzionatorio: dall’accertamento della violazione alla auto denuncia. Effetti di tale accertamento
Avvio del procedimento sanzionatorio. L’ordinanza di rimessione in pristino: competenza e modalità di redazione
Il rapporto con la legislazione edilizia: come si raccordano le due normative e come devono operare i soggetti della PA
La non coincidenza tra gli interventi soggetti ad autorizzazione paesaggistica e soggetti ad autorizzazione edilizia
la mancanza di un regime transitorio nel Codice; il condono ambientale – cenni (L. n. 308/04) e la sua trasfusione nel Codice
La sanatoria edilizia e la “sanatoria” paesaggistica; la relazione tra il reato edilizio e quello paesaggistico
L’estinzione del reato paesaggistico in caso di ravvedimento e la permanenza del reato edilizio. Il reato paesaggistico è reato di pericolo: la posizione della Corte di Cassazione in merito
Il cumulo di sanzioni edilizia e paesaggistica; la sanzione pecuniaria amministrativa per la violazione delle norme poste a tutela del paesaggio
Il reato paesaggistico: il reato di pericolo e come lo intende la nostra giurisprudenza di Cassazione penale
Il ravvedimento operoso (articolo 181 del D.Lgs. n. 42/04) e sua incidenza sul procedimento penale e su quello amministrativo
Cosa si intenda per ravvedimento operoso e quali siano i doveri della PA di fronte al Giudice Penale in un procedimento di accertamento di compatibilità
Analisi dell’articolo 181: dal reato contravvenzionale a quello doloso
Analisi e commento dei più significativi orientamenti della giurisprudenza
Date, orario e sede
20 luglio 2016 – Orario: 09.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona
Relatore
Arch. Paola BONZI – Responsabile Ufficio per la Tutela del Paesaggio del Comune di Bologna – Settore Urbanistica.
Avv. Paola MINETTI- Specializzazione Scienze amministrative e diritto amministrativo – Spisa (Università di Bologna), già responsabile ufficio procedure amministrative e contenzioso dell’edilizia. Docente e consulente di enti locali; cultore della materia di diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Bologna facoltà di Scienze Politiche
Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it