- Questo evento è passato.
La gestione dell’età e l’invecchiamento attivo. Age Management: come valorizzare le competenze dei lavoratori maturi. INCONTRO GRATUITO
30 Ottobre 2017
L’allungamento della vita media in tutti i paesi industrializzati, accompagnato da un forte declino della natalità, sta portando ad un progressivo invecchiamento della popolazione. Conseguentemente a questo dato, nel corso dei prossimi decenni, l’Unione europea registrerà un aumento considerevole della percentuale di lavoratori anziani: le tendenze demografiche indicano infatti che la fascia d’età compresa tra 55 e 64 anni aumenterà di circa il 16,2% (9,9 milioni) tra il 2010 e il 2030: la conseguenza sarà un invecchiamento della forza-lavoro europea mai visto prima d’ora, una vera e propria “bomba a orologeria” per l’organizzazione del mercato lavorativo.
Se a tutto questo aggiungiamo che i dati provenienti dall’INAIL confermano un aumento degli infortuni in relazione alla “popolazione anziana”, è necessario pensare a come il fenomeno sia stato fino ad oggi, con ogni probabilità, sottovalutato e sia “pericolosamente” in evoluzione: una corretta politica di “age management” dovrebbe quindi essere inserita tra le priorità nella gestione aziendale e tenuta in debita considerazione nel processo generale di valutazione dei rischi per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
Di fronte a questo processo irreversibile di invecchiamento della forza-lavoro, destinato a cambiare in modo permanente le caratteristiche della società, le imprese sono chiamate a progettare interventi per favorire l’invecchiamento attivo, da un lato, valorizzando le capacità e le competenze dei lavoratori maturi e offrendo loro una qualità migliore della vita lavorativa, dall’altro potenziando la capacità delle azienda stessa di gestire al proprio interno il tema dell’età.
L’incontro si propone di creare consapevolezza rispetto all’ampio quadro del tema “Age Management”, fornendo suggerimenti e metodologie utili all’implementazione di percorsi di gestione che possano migliorare il contributo degli “over” all’interno della realtà aziendale.
Destinatari
Imprenditori, Responsabili Risorse Umane delle aziende. Responsabili uffici risorse umane, dirigenti, segretari generali, responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza della Pubblica Amministrazione.
Programma
L’importanza dell’Age Management: significato e finalità per l’Azienda;
Urgenza del fenomeno dell’invecchiamento aziendale e possibili ricadute organizzative;
I processi cognitivi nell’età adulta e nella vecchiaia;
Invecchiamento aziendale e sicurezza sul lavoro;
Il fenomeno dell’“Overconfidence” nella genesi dell’infortunio;
La percezione del rischio e la propensione al rischio dell’“over fifty”;
Valorizzazione del “sapere organizzativo” e trasmissione di conoscenza fra esperti e neolavoratori;
Il “Triangolo E – A – N”: soggetto esperto – azienda – neoassunto;
Il lavoratore senior: un lavoratore “diversamente” motivato”;
Come cambia l’apprendimento in funzione dell’età: ripensare la formazione;
Work-life balance: come rispondere a esigenze che cambiano;
Panoramica sui principali strumenti di intervento;
Buone pratiche: cosa hanno messo in campo le aziende eccellenti?
Dibattito finale e conclusioni
Data, orario e sede
30 ottobre 2017 – Orario: 9.00-13.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona
Docente
Dott. Massimo SERVADIO – Psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni, esperto in Psicologia della Sicurezza Lavorativa e Psicologia della Salute Organizzativa
La partecipazione è GRATUITA previa registrazione obbligatoria .
Le adesioni verranno accettate in ordine cronologico e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it