La corretta gestione del patrimonio immobiliare degli enti locali è un elemento sempre più decisivo per l’acquisizione di risorse e per la valorizzazione di beni che spesso hanno perso la loro finalizzazione originaria.
Negli ultimi anni il quadro normativo speciale ha introdotto molte soluzioni che consentono alle amministrazioni locali di valorizzare al meglio i loro beni immobili, assumendo a riferimento il principio della necessaria redditività degli stessi.
Il seminario propone un percorso operativo, relativo ai vari modelli utilizzabili dagli enti locali e da altre pubbliche amministrazioni per la migliore gestione del proprio patrimonio, sia in relazione alle concessioni e locazioni sia in caso di scelte di alienazione.
Nel corso del seminario saranno proposti casi, modelli e schemi di regolamenti.
Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione degli immobili di proprietà delle amministrazioni pubbliche.
Destinatari
Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Patrimonio, Responsabili Servizio Finanziario/Ragioneria, Responsabili Servizio Gare e Contratti / Appalti; Responsabili Servizio Affari Istituzionali

Il corso comporta il riconoscimento di n. 6 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Architetti ai sensi del DPR 137/2012

Programma
La valorizzazione dei beni immobili:

Il quadro classificatorio dei beni dell’ente locale e alcune possibili criticità (es. i beni per usi civici)
Gli strumenti di analisi finalizzati alla valorizzazione: l’inventario dei beni immobili e la sua attualizzazione
La redditività dei beni immobili di proprietà dell’ente locale come elemento di principio
La valorizzazione dei beni immobili nell’ambito delle dinamiche economico-finanziarie dell’ente locale
Le diverse soluzioni per la valorizzazione.

L’alienazione dei beni immobili:

Il quadro strategico: il Piano delle alienazioni e valorizzazioni (art. 58 legge 133/2008)
Gli effetti del piano sui beni inseriti
La procedura di alienazione: aspetti procedurali
La determinazione del valore del bene da alienare
La regolamentazione delle procedure di alienazione (con possibili deroghe all’evidenza pubblica) in base all’art. 12, comma 2 legge 127/1997
Le fattispecie relative ad alienazioni mediante procedure derogatorie (indicazioni desumibili dalla giurisprudenza)
Le garanzie
Analisi di uno schema di contratto per l’alienazione di un bene immobile dell’ente locale.

La costituzione di altri diritti reali (diritto di superficie):

La procedura ad evidenza pubblica per la costituzione del diritto di superficie
La durata del diritto di superficie
Possibili procedure derogatorie: condizioni e regolamentazione
La costituzione del diritto di superficie per la realizzazione di beni di pubblica utilità
La determinazione del valore del canone per il diritto di superficie.

I modelli particolari di valorizzazione:

La riconduzione dei beni a fondi immobiliari e la gestione mediante SGR (art. 33 legge 111/2011)
La procedura per l’affidamento a una SGR dei beni immobili.

La concessione di beni del demanio e del patrimonio indisponibile:

La concessione dei beni demaniali
La concessione per beni correlabili ad attività con rilevanza economica e l’obbligo di procedure ad evidenza pubblica (es. demanio marittimo)
La concessione dei beni del patrimonio indisponibile
La possibile regolamentazione delle procedure per la concessione di beni del patrimonio indisponibile e di possibili deroghe (analisi di alcuni regolamenti)
La determinazione del canone per la concessione dei beni demaniali e dei beni del patrimonio indisponibile (art. 32, comma 8 legge 724/1994)
Analisi di uno schema di convenzione per la concessione di beni del demanio/patrimonio indisponibile
La concessione di beni immobili non più utilizzati con riduzione del canone a fronte di interventi di restauro (art. 19, comma 6 legge 448/1998 e art. 1, commi 303-305 legge 311/2004 per i beni culturali)
Il particolare modulo delle “concessioni di valorizzazione” (art. 3-bis legge n. 410/2001).

La concessione di beni a particolari tipologie di soggetti per finalità sociali:

La concessione di beni immobili ad associazioni operanti sul territorio per favorire la realizzazione di attività a vantaggio della comunità locale
La regolamentazione delle particolari modalità di concessione: i possibili criteri
La riduzione del canone in relazione alla valenza delle attività per fini sociali svolte dalle associazioni
Analisi di modelli regolamentari relativi alla concessione di immobili alle associazioni.

La locazione di beni del patrimonio disponibile:

Il quadro normativo di riferimento e le procedure per la locazione dei beni del patrimonio disponibile
Le possibili deroghe all’evidenza pubblica: analisi di regolamenti
Le possibili deroghe di durata (in aumento rispetto ai termini standard) per gli affitti commerciali
La determinazione del valore di mercato.

Date, orario e sede
9 ottobre 2018 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona

Docenti
Dott. Alberto BARBIERO – Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti, servizi pubblici locali e prevenzione della corruzione, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore de “Il Sole 24 Ore”.

Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)

Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:

bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.

Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.

Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it

Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it