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IVA 2015: “split payment” per gli enti pubblici e inversione contabile nell’edilizia – Normativa e chiarimenti.
16 Ottobre 2015
Nel 2015 sono entrate in vigore due novità in materia Iva di rilevante impatto operativo:
•il meccanismo speciale dello “split payment” per la riscossione dell’imposta sulle forniture alle amministrazioni pubbliche;
•l’estensione del regime dell’inversione contabile (o “reverse charge”) a nuove fattispecie, in particolare nei settori edilizio ed energetico.
Con le due circolari emanate il 27 marzo e il 13 aprile 2015, l’Agenzia delle entrate ha fornito numerosi chiarimenti ai molti dubbi sollevati dalle nuove disposizioni, elaborando anche soluzioni non prive di elementi di complessità gestionale, soprattutto in relazione alle operazioni “miste” degli enti non commerciali, pubblici e privati.
Il seminario si propone di analizzare in dettaglio le nuove disposizioni, sia nell’ottica sistematica che nei riflessi applicativi, alla luce delle indicazioni dell’amministrazione finanziaria.
Destinatari
Imprenditori, responsabili e operatori del settore fiscale delle imprese e della Pubblica Amministrazione. Consulenti e professionisti che si occupano della materia fiscale.
Programma
L’estensione del regime dell’inversione contabile
Aspetti generali
•- Il ruolo di debitore dell’imposta e gli effetti
•- Presupposti dell’inversione contabile
•- Enti non commerciali
•- Soggetti che applicano regimi Iva speciali
•- Erronea individuazione del debitore e conseguenze
•- La mancata applicazione dell’imposta nell’inversione contabile
•- Modalità operative: gli adempimenti
•- La dichiarazione annuale
Novità 2015
•- Servizi di demolizione, installazione, completamento e pulizia degli edifici
•- Il problema della distinzione fra cessioni di beni e prestazioni di servizi
•- Le differenze rispetto alla disciplina dei subappalti
•- Cessioni di “certificati ambientali”
•- Cessioni di energia e gas
•- Cessioni di bancali riutilizzati
Il meccanismo dello split payment sulle forniture alla pubblica amministrazione
•- La deroga alle modalità di riscossione dell’Iva
•- Profili soggettivi: enti pubblici destinatari del meccanismo speciale
•- Ambito oggettivo del meccanismo speciale
•- Esclusioni oggettive: operazioni soggette all’inversione contabile e compensi assoggettati a ritenuta Irpef
•- Le regole per gli acquisti a destinazione promiscua
•- Altre esclusioni necessarie per motivi funzionali: eccezioni oggettive e soggettive
•- Adempimenti dei fornitori: fatturazione, liquidazione, dichiarazione
•- Adempimenti degli enti destinatari: le diverse modalità di assolvimento dell’Iva
•- Note di variazione e regolarizzazioni
•- Rimborsi d’imposta ai fornitori
•- Violazioni e sanzioni
Date, orario e sede
16 ottobre 2015 – Orario:14.30-18.30
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona
Relatori
Dott. Franco RICCA – Esperto tributario, pubblicista, cultore di Diritto Tributario alla Facoltà di Economia dell’Università di Torino
Quota di partecipazione
Euro 190,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 250,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)
La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
•assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099)
•bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099) presso CA.RI.SA. – Ag.1 Porto – CAB 10601 – ABI 06310 – CIN: B – IBAN: IT84B0631010601000000534680 – BIC: CRSVIT2S101. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.