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I rischi nelle attività a “casa d’altri”. Corso di aggiornamento per ASPP/RSPP, Preposti, Dirigenti, Coordinatori sicurezza. Valido aggiornamento Ingegneri (D.P.R. 137/2012)
26 Maggio 2015
Spesso un dipendente si reca “fuori sede” per svolgere una specifica attività lavorativa risultando esposto ad una serie di rischi che essa comporta.
Ad aggravare la situazione in alcuni casi il soggetto ospitante può essere sempre diverso e magari le attività non sono soggette al DUVRI perché, ad esempio, manca il presupposto di un contratto d’appalto o d’opera o di somministrazione tramite il quale il committente affidi ad un soggetto esterno dei lavori, servizi o forniture all’interno della propria azienda (ad esempio interventi urgenti e/o imprevedibili; verifiche ispettive di tecnici di Enti pubblici) oppure perché l’attività ne è esonerata, ai sensi dell’art.26, comma 3 bis, del Testo Unico (*).
Nonostante ciò anche in tali casi, pur rimanendo obbligatoria l’osservanza delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 26 (cooperazione e coordinamento), occorre valutare i rischi per questa particolare categoria di situazioni come ad esempio: manutenzioni (extra DUVRI), brevi installazioni e montaggi, attività post vendita, attività di verifica di Enti pubblici, ecc.
Il corso, anche grazie all’esperienza del relatore, ripercorrerà la normativa applicabile alle differenti situazioni analizzandone, anche attraverso esempi applicativi, le problematiche operative.
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(*) Articolo 26 – Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione
(Omissis)
3-bis. Ferme restando le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, l’obbligo di cui al comma 3 non si applica ai servizi di natura intellettuale, alle mere forniture di materiali o attrezzature, ai lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno, sempre che essi non comportino rischi derivanti dal rischio di incendio di livello elevato, ai sensi del decreto del Ministro dell’interno 10 marzo 1998, pubblicato nel supplemento ordinario n. 64 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 1998, o dallo svolgimento di attività in ambienti confinati, di cui al regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 177, o dalla presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive o dalla presenza dei rischi particolari di cui all’allegato XI del presente decreto. Ai fini del presente comma, per uomini-giorno si intende l’entità presunta dei lavori, servizi e forniture rappresentata dalla somma delle giornate di lavoro necessarie all’effettuazione dei lavori, servizi o forniture considerata con riferimento all’arco temporale di un anno dall’inizio dei lavori.
(Omissis)
Destinatari
Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, Preposti, Coordinatori di cantiere, Consulenti in materia di sicurezza.
Il corso comporta il riconoscimento di n. 7 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Ingegneri ai sensi del DPR 137/2012
Programma
Parte prima – il quadro normativo•Il D. Lgs. 81/08 art. 26 e Titolo IV cantieri temporanei o mobili
•Il ruolo e le responsabilità delle diverse figure coinvolte nei lavori
•La verifica dei requisiti tecnico professionali
•Le documentazioni da predisporre
Parte seconda – analisi delle problematiche operative
•Come mettere in atto un efficace coordinamento di tutte le realtà coinvolte nei lavori
•Il permesso di lavoro: obbligo o opportunità?
•Elementi caratterizzanti una efficace “Job Safety Analysis”
•Corretta esecuzione delle verifiche ‘in campo’
•Gestione delle documentazioni di cantiere
Parte terza – esempi applicativi
Date, orario e sede
26 maggio 2015 – Orario: 9.30-13.00 / 14.00-17.30
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona
Relatori
Ing. Massimo PACINI − Studio Ferrari e Pacini
Quota di partecipazione
Euro 290,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 390,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)
La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
•assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona
•bonifico bancario su c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. presso Ca.Ri.Sa. – Ag. 1 Porto – CAB: 10601 – ABI: 06310 – CIN: B – IBAN: IT84B0631010601000000534680 BIC: CRSVIT2S101. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.