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I conguagli contributivi e fiscali di fine anno e l’analisi della bozza del modello CUD
5 Dicembre 2014
I sostituti d’imposta devono effettuare entro il 28 febbraio dell’anno successivo il conguaglio tra le ritenute operate sugli emolumenti corrisposti e l’imposta dovuta sull’ammontare complessivo degli emolumenti stessi, tenendo conto delle detrazioni d’imposta spettanti.
Le predette operazioni vengono certificate nei confronti dei dipendenti tramite il Mod. CUD e successivamente dichiarate all’Amministrazione finanziaria con il Mod. 770.
Destinatari
Imprenditori, responsabili ed operatori area personale di aziende ed Enti pubblici, responsabili e collaboratori di studi professionali.
Programma
Il conguaglio previdenziale
•L’applicazione del principio di competenza per l’esatta determinazione dell’imponibile previdenziale
•Il massimale di contribuzione
•Il contributo aggiuntivo IVS a carico dei lavoratori
•La gestione degli elementi variabili della retribuzione
•La gestione delle quote di TFR versate al Fondo di Tesoreria
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Il conguaglio fiscale
•L’ applicazione del principio di cassa per la determinazione del reddito complessivo
•Analisi dei redditi esenti o parzialmente esenti da imposizione fiscale
•I riflessi sul conguaglio fiscale delle somme versate alla previdenza complementare
•L’assistenza sanitaria contrattuale
•La corretta quantificazione dell’imposta dovuta
•La gestione del Bonus Irpef 80 Euro (D.L. n. 66/2014). Analisi dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate e dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale
•La detassazione
•Le operazioni di conguaglio in caso di pluralità di rapporti nel corso dell’anno
•Il conguaglio dei collaboratori coordinati e continuativi
•Il conguaglio a debito