Dopo anni di minor attrattività del modello dell’azienda speciale, accade sempre più di frequente di prendere atto di una riscoperta di questo istituto da parte soprattutto degli enti pubblici territoriali. Esso si presta in particolare alle situazioni che tendono a privilegiare qualità ed efficienza della gestione del servizio, piuttosto che la sua redditività, e che sono meno propense ad attuare percorsi di privatizzazione. Si tratta infatti di un modello organizzativo – sul quale la giurisprudenza ha avuto più volte occasione di pronunciarsi – fortemente ancorato al diritto pubblico, con ciò che ne consegue, sul piano operativo, quanto alle modalità da osservare nelle operazioni di approvvigionamento, nella provvista di personale e nella relativa spesa, nella composizione degli organi gestori, nel rispetto della normativa in tema di trasparenza e anticorruzione, e nella responsabilità amministrativa.

Destinatari
Sindaci e Assessori, Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Partecipate e Servizio Finanziario / Bilancio / Ragioneria, Presidenti, amministratori e dirigenti aziende speciali.