All’ordine del giorno della Conferenza Unificata di giovedì 11 aprile 2013 era iscritto il documento recante ad oggetto “Piano Nazionale Amianto – Linee di intervento per un’azione coordinata delle Amministrazioni statali e territoriali”; lo stesso, coordinato nella sua interezza dall’ISS, è stato presentato dal Ministro della Sanità, Renato Balduzzi, lunedì 8 aprile 2013 a Casale Monferrato, presenti e partecipi i rappresentanti dei Ministri Clini e Fornero.
La Conferenza, per le numerose pratiche iscritte all’esame e per la particolare complessità del tema, ha preferito rinviare ad altra data l’esame del documento che oggi rappresenta un significativo punto di riferimento cui tendere per una sempre più efficace azione di tutela della salute e dell’ambiente.
Già la II° Conferenza governativa sulle patologie asbesto-correlate, tenutasi a Venezia nello scorso mese di novembre 2012, aveva riaperto il dibattito su quella che è riconosciuta come una emergenza nazionale e internazionale con il fine di promuovere una serie di azioni auspicabilmente risolutive.
Ciascuna delle tre macroaree che compongono la bozza del nuovo Piano Nazionale Amianto (“Tutela della salute”, “Tutela ambientale” e “Sicurezza del lavoro e tutela previdenziale”) punta infatti a migliorare, auspicabilmente in via definitiva, la consapevolezza e la competenza professionale di tutti gli operatori del comparto amianto.
Oggi è peraltro ancora necessario operare concretamente per consentire il raggiungimento di adeguate informazioni utili per efficaci azioni di prevenzione dei danni alla salute, di efficaci e razionali azioni di bonifica, di puntuale rispetto e adempimento della vigente normativa.
Per questo, a oltre vent’anni dalla adozione della Legge 257/1992 di fuoruscita dalla presenza di amianto in strutture, edifici, impianti, è opportuno ripuntualizzare, attualizzandoli, i percorsi operativi connessi alla vigilanza e alle azioni di bonifica.

La frequenza è obbligatoria ed è prevista, al termine della giornata ed in orario extra-didattico e in forma aggiuntiva, l’effettuazione obbligatoria di una prova di verifica dell’apprendimento.

Destinatari
Responsabili Servizio Manutenzione, Manutentori, Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, Dirigenti, Preposti e Coordinatori Sicurezza nei cantieri; altre figure correlabili alle precedenti in ordine al tipo di gestione in essere della problematica di tutela sanitaria degli operatori, e più in generale dei cittadini e dell’ambiente.
Amministratori di Condominio.

Il corso comporta il riconoscimento di n. 2 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Architetti e n. 8 per gli Ingegneri ai sensi del DPR 137/2012

Programma •L’amianto e i suoi impieghi civili e industriali
•Quadro normativo in tema di amianto con particolare riguardo alle azioni di controllo del materiale installato e di bonifica della presenza
•Rischi per la salute e patologie correlate all’esposizione all’amianto
•Tecniche di bonifica e protezione dei lavoratori
•Ruolo degli organi di vigilanza

Verifica finale dell’apprendimento
Somministrazione di una serie di domande a risposte chiuse

Data, orario e sede
11 dicembre 2015 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-18.00
Unione Industriali Savona Via Gramsci, 10 – Savona

Relatori
Alberto VERARDO – Già Responsabile tutela degli ambienti di vita della Regione Liguria

Quota di partecipazione
Euro 290,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 390,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)

La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
•assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099)
•bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.