Bilancio da record per EcoSavona. La società che gestisce la discarica del Boscaccio a Vado Ligure ha approvato il bilancio in riferimento all’attività del 2018. 34,3 milioni di euro il valore complessivo della produzione, mentre l’utile lordo ha fatto segnare quota 8,5 milioni. Importanti anche gli utili distribuiti ai soci pubblici: 1.875.000 euro per il comune di Vado Ligure e 375 mila euro per il comune di Savona.
Soddisfazione da parte del manager Flavio Raimondo – che da ottobre è amministratore delegato di Green Up, società che gestisce l’altra discarica vadese di Bossarino, oltre a discariche in Lombardia, impianti di trattamento piemontesi e lombardi, servizio di raccolta per clienti quali Autogrill, Auchan, Poste Italiane, ecc. – che considera il bilancio “consistente e uno tra i migliori degli ultimi anni”. Giunto a Vado Ligure nel 2016 per contribuire a risollevare le sorti di una società in forte difficoltà, in circa due anni ha fatto sì che i conti di EcoSavona tornassero in utile, con assunzioni di nuove maestranze e il completamento dell’impianto di trattamento meccanico-biologico.
Grazie alla cura-Raimondo, situazione ribaltata rispetto a qualche anno fa anche nei riguardi della Regione Liguria e del Comune di Vado Ligure: l’ente comunale è rientrato completamente delle quote dovute con un incasso di 17 milioni di euro, compresi anche gli interessi per ritardato pagamento. L’ecotassa dovuta alla Regione Liguria è stata corrisposta e viene pagata prima della scadenza.