Non un semplice cantiere, ma un’operazione di ingegneria complessa, per una struttura unica in Italia. Sono in corso le operazioni di ampliamento della discarica di Bossarino, a Vado Ligure.
“È un investimento molto importante, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello strutturale, progettuale e architettonico, per una discarica alquanto complessa e complicata per posizione e morfologia”, spiega Flavio Raimondo, amministratore delegato di Green Up, società che gestisce diverse discariche di proprietà in Liguria e Lombardia, con impianti di trattamento in Lombardia e Piemonte, che conta circa 2000 clienti privati.
20 milioni di euro investimento, 1.300.000 metri cubi totali, 1200 colonne inserite nel terreno per avere più compattezza nel momento in cui vengono depositati i rifiuti. Sono alcuni numeri di un cantiere altamente sofisticato e all’avanguardia, per una struttura che dà lavoro a 130 persone (40 dirette, circa 90 indirette), al quale hanno preso parte principalmente aziende liguri.