Un lavoro che richiede dedizione e passione, oltre a una approfondita conoscenza dei prodotti. Così Marco Quaglia, Responsabile di Produzione del Salumificio Chiesa di Finale Ligure, descrive il proprio ruolo all’interno della storica impresa savonese.

“Il Responsabile di Produzione si occupa di preparare gli impasti e curare la stagionatura. Deve inoltre effettuare gli ordini per la carne e per le materie secondarie necessarie”, spiega Quaglia, originario di Novara, trasferitosi da qualche anno in Liguria. “Faccio questo lavoro dal 1977, ma mi sono trasferito qui nel 2008. La vita porta a spostarsi: chiudeva un salumificio e sono arrivato qui, a Finale Ligure, perché Chiesa cercava personale”.

 

Il Responsabile di Produzione illustra quindi la preparazione dei prodotti Chiesa. “Il nostro è un prodotto di prima qualità, che vuole allargare le proprie prospettive.Il prosciutto si sala, si ‘zangola’, si cuoce, si mette sotto vuoto e si deposita in cella, mentre i ‘cacciatorini’, salami, si macinano e successivamente vanno curati con attenzione, giorno e notte, al fine di poter ottenere buoni risultati nella fase della stagionatura. Affiancare le erbe del luogo si è rivelata un’idea vincente, perché così si riesce a valorizzare il territorio ligure e i suoi prodotti, e ciò rappresenta anche una ottima idea di mercato, molto positiva”.

 

Per i giovani che volessero intraprendere la strada di questa professione, Quaglia offre qualche indicazione. “Si tratta di un lavoro, come tutti gli altri ha i suoi pro e i suoi contro. Serve però essere appassionati, perché è una passione, oltre che un mestiere, deve piacere. È necessario conoscere il prodotto, a cominciare dagli animali, e dai maiali stessi. E bisogna sapersi mettere in gioco, partire da zero, saper fare gavetta”.