“Dalle crisi si esce e i ragazzi, questo, lo devono sapere”.

Parole di Giovanni Carapella, direttore di Formedil. È l’ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia. A livello italiano segue 103 scuole edili:

“Dopo il boom degli anni tra il 2006 e il 2006, il mercato è in netta flessione con una leggera controtendenza del 2010 subito svanita. Sono dati noti. Tuttavia non vedo un futuro nero. Certo, l’edilizia del domani sarà diversa da quella di ieri, forzatamente dovrà essere incentrata su un’estrema professionalità. Oggi l’impresa è formata molto spesso da singole persone e su questo dato dobbiamo lavorare perché con numeri del genere non andiamo lontano. Serve un rilancio. Come? Il nostro mondo è obbligato a puntare su professionalità e formazione, la politica deve dare modo di assumere senza assilli”.

Poi il messaggio finale ai tanti giovani che ancora sognano un futuro in edilizia:

“Fare il muratore ha tuttora un senso. Ovviamente, vista come figura molto preparata in grado di spaziare su più fronti”.