Il 4 novembre 2021 alle 16.30, nella sede dell’Unione Industriali della provincia di Savona, si è svolta la Assemblea Ordinaria dell’Unione Utenti del Porto di Savona-Vado Ligure.
All’Assemblea ha partecipato l’intero Cluster Portuale di Savona e Vado Ligure, comprendente tutti gli attori portuali e in occasione dell’intervento del Segretario Generale della AdSP MALO Paolo Piacenza sul tema “Savona-Vado Ligure: le previsioni Deasp, Dpss, Masterplan – sviluppo e fasi di attuazione”.
Nel corso dell’Assemblea si è evidenziata una buona ripresa collettiva del traffico portuale che dovrà essere ulteriormente trainata dagli importanti interventi in fase di realizzazione e, in particolar modo, da quelli futuri oggetto della programmazione pubblica, sia a valere sulle risorse ordinarie che su quelle straordinarie del PNRR.
A riguardo, il Segretario Generale AdSP MALO ha presentato all’utenza la relazione programmatica dell’attività della Adsp, con particolare riguardo allo sviluppo e fasi di attuazione degli strumenti di pianificazione portuale ordinaria con interventi nel comprensorio savona-vado per oltre 100 milioni di euro tra il 2021 e 2024, cui si aggiungono circa altri 100 milioni a valere sul PNRR, il tutto per importanti manutenzioni straordinarie comuni ai due scali e nuove infrastrutture finalizzate alla sostenibilità ambientale dei porti (spiccano, tra le altre, la nuova diga di Vado Ligure e i progetti di elettrificazione delle banchine).
L’illustrazione di tali rilevanti interventi – accolti con fiducia dai presenti e frutto anche di un inteso lavorìo dell’Unione Utenti unitamente alle altre associazioni ISomar e la Sezione Terminalisti dell’Unione Industriali – rappresenta lo spunto per una importante riflessione finale: l’Assemblea è stata una ulteriore conferma del tratto distintivo degli operatori portuali del nostro comprensorio che, da sempre, si presentano come Cluster unito e coeso: ciò ha consentito – e consentirà – di confrontarsi in modo critico e costruttivo con la AdsP MALO.
“Certi della necessità di restare compatti per le future sfide del nostro Porto: buon vento!”, dichiarano i partecipanti.