Giunto alla sua dodicesima edizione torna, nel mese di luglio, Altare Glass Fest, presso il Museo dell’Arte Vetraria Altarese. Dal 12 luglio, per tre fine settimana, le fornaci presenti nel giardino di Villa Rosa si accenderanno per ospitare le lavorazioni di diversi Maestri Vetrai provenienti da diverse località. Il calendario del festival sarà ricco di appuntamenti: mostre temporanee, conferenze e talk, laboratori per bambini, presentazioni di libri, momenti di intrattenimento, cene a tema e incontri con le realtà del territorio.
Il programma completo e in aggiornamento è consultabile sul sito del museo (https://www.museodelvetro.org/eventi/).
Per informazioni e prenotazioni info@museodelvetro.org
Venerdì 12 luglio
Ore 16:00 / 19:00 – Momento inaugurale di accensione delle fornaci con il Maestro Paolo Crepax (Murano) per il tradizionale appuntamento di “Bagnare la piazza”
Sabato 13 luglio
ore 16:00 / 19:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Paolo Crepax (Murano)
Paolo Crepax lavora a Murano. Inizia a lavorare il vetro a soli 10 anni, imparando dal grande maestro Livio Seguso. All’età di 16 anni Fulvio Scarpa gli affida il suo primo lavoro come maestro vetraio. Nei suoi anni di carriera ottiene numerosi riconoscimenti nel mondo, da New York a Parigi, da Dusseldorf a Barcellona. Crepax nutre una forte passione per il design e la moda e vanta importanti e numerosi collaborazioni con ditte leader nel mondo dei complementi d’arredo.
ore 17:00 – Inaugurazione del programma di Altare Glass Fest 2024
ore 17:30 – Talk – Conversazione con Matteo Musetti e Matteo Ferraiuolo di Quidam
ore 18:30 – Inaugurazione della mostra di Matteo Musetti “La forza della fragilità” in collaborazione con Quidam
Per la XIII edizione di Altare Vetro Arte il Museo presenta La forza della fragilità, progetto inedito del fotografo Matteo Musetti realizzato in collaborazione con Quidam, azienda dedita alla lavorazione del vetro piano per l’edilizia, l’architettura e l’interiore design. La mostra, allestita nelle sale del primo piano del museo, è un racconto fotografico, suddiviso in quattro capitoli, capace di addentrarsi negli spazi intimi, personali e resilienti dei laboratori locali (Costantino Bormioli, Raffaello Bormioli, Vanessa Cavallaro) e della fornace del Museo che oggi continuano a portare avanti la tradizione artigianale del vetro ad Altare.
ore 20:30 – 22:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Paolo Crepax (Murano)
Domenica 14 luglio
ore 16:00 / 19:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Paolo Crepax (Murano)
ore 17:30 – Giornata in memoria di Maria Brondi. Presentazione del libro “La lingua ancestrale” di Maria Brondi da parte di Giacomo Badano
A quasi un anno dalla scomparsa della storica altarese Maria Brondi, il Museo dedica una giornata del festival alla sua memoria e al suo prezioso lavoro. Il suo ultimo libro verrà presentato al pubblico da parte del figlio, Giacomo Badano, vicino e attento conoscitore del suo lavoro. La lingua ancestrale, tratta di arte, storia e glottologia. Il libro, partendo dalla lingua dei vetrai altaresi racconta come questa lingua viva fosse uno strumento di lavoro, per arrivare a raccontare di altare, dal Medioevo all’età moderna. Studiando il territorio altarese, anche tramite toponomastiche, porta a definire la locazione delle prime vetrerie introducendolo da uno studio approfondito sulla preistoria del vetro.
Ore 20:30 / 22:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Paolo Crepax (Murano)
Venerdì 19 luglio
ore 16:00 / 19:00 – Lavorazione in fornace con i Maestri Nicolas Laty, Stéphan, Matteo Maurin (Biot)
Lavorano il vetro a Biot (Francia) e realizzano opere artistiche ricche di forme e colori diversi. Nicolas Laty presenta un immaginario artistico capace di evocare un universo fantastico che attinge dal fumetto, dai film di animazione e dall’osservazione del mondo animale contraddistinti da colori accesi e vibranti.
ore 19:30 – Cena Altarese
per prenotazioni info@museodelvetro.org
ore 20:30 / 22:00 – Lavorazione in fornace con i Maestri Nicolas Laty, Stéphan, Matteo Maurin (Biot)
Sabato 20 luglio
ore 16:00 / 19:00 – Lavorazione in fornace con i Maestri Nicolas Laty, Stéphan, Matteo Maurin (Biot)
ore 16:30 – Laboratorio per bambini – “Impronta della natura” con l’artista Giuse Maggi
per prenotazioni: info@museodelvetro.org
Il laboratorio avvicinerà i bambini all’uso creativo dello stampo per la produzione di oggetti in vetro. In questo caso l’artista, ha scelto di far ideare e realizzare ai partecipanti una serie di sassi che, una volta liberati dallo stampo e cotti in forno, saranno collocati nel giardino di Villa Rosa dando vita a una piccola installazione collettiva.
ore 17:30 – Talk – “L’evoluzione dello stampo. Dalla S.A.V., all’industria, all’arte contemporanea” con Michela Murialdo, Giuse Maggi e Verallia Italia
ore 18:30 – Inaugurazione della mostra “Er furme. Gli stampi nelle lavorazioni della S.A.V.”
La mostra, grazie alla selezione di una serie di stampi, racconterà il loro utilizzo all’interno della produzione della S.A.V. mettendo in luce tipologie e dimensioni diverse che hanno portato alla realizzazione di alcuni oggetti presenti in collezione che saranno allestiti per l’occasione nella Sala del Camino.
ore 20:30 / 22:30 – Lavorazione in fornace con i Maestri Nicolas Laty, Stéphan, Matteo Maurin (Biot)
Domenica 21 luglio
ore 16:00 / 19:00 – “Giocando in fornace” – lavorazione libera e dimostrativa in fornace dell’uso degli stampi
ore 17:30 – Conversazione con la saggista Raffaella Ranise, La Belle Epoque raccontata attraverso le sovrane del tempo
Partendo da i suoi ultimi libri “Le regine inglesi”, “Gli Asburgo” e “I Romanov”, editi da Marsilio editore, la scrittrice farà scoprire al pubblico le principali sovrane che hanno contraddistinto il periodo della Belle Epoque raccontando un’interessante spaccato sociale e culturale del mondo femminile.
ore 18:30 – Conversazione con la dott.ssa Valentina Fiore (Direttore di Villa Rosa), La Belle Epoque e le donne protagoniste nella moda
All’inizio del XX secolo una vera e propria rivoluzione nella moda trasforma il modo di vestire delle donne, che grazie a grandi stilisti riconquistano libertà di movimento e affermano con una rinnovata eleganza la propria femminilità. Un viaggio affascinante, passando da Paul Poiret, che libera la donna dal corsetto, attraverso Mariano Fortuny, che si ispira a tagli e forme greche, fino ad arrivare alle stiliste Chanel e Madeleine Vionnet: gli abiti nei primi decenni del Novecento si trasformano completamente e con loro si trasformano le donne che li indossano.
ore 21:00 – Concerto – Nell’ambito del VOXONUS FESTIVAL 2024 – XIII EDIZIONE, I continenti della musica, con il contributo di Direzione regionale Musei Liguria: Oblivion & Saudade, Ritmi dal Sudamerica
per prenotazioni: info@museodelvetro.org
Venerdì 26 luglio
ore 16:00 / 19:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Gerald Vatrin (Parigi) e Jean-Marie Bertaina (Biot)
Gérald Vatrin attraverso incisioni, pigmenti ed effetti di trasparenza crea un lavoro vibrante e delicato, ispirato alle forme della natura e ai crogioli culturali; portatore di emozioni ed estetica capace di generare sensazioni visive e tattili.
Jean-Marie Bertaina è impegnato nella lavorazione del vetro sin dal 1964 a Biot. Da anni collabora con il museo anche per la produzione degli oggetti e delle opere di artisti e designer delle rassegne di Altare Vetro Arte e Altare Vetro Design.
ore 17:00 – Sol De Mayo: Sulle rotte dei vetrai di Altare nel mondo. Il gemellaggio: un ponte tra Altare e l’Argentina. Incontro con l’Ambasciatore Luis Pablo Niscovolos, Console Generale della Repubblica Argentina e Direttore del Centro di Promozione Argentina di Milano
ore 18:00 – Incontro con il Monastero Induista Matha Gitananda Ashram. Un dialogo tra cultura e antichi saperi attraverso l’arte, spettacolo di danza tradizionale
ore 20:00 – cena con cucina indiana a cura del Ristorante Bombay Palace di Savona
Per info e prenotazioni: info@museodelvetro.org
ore 20:30 / 22:30 – Lavorazione in fornace con il Maestro Gerald Vatrin (Parigi) e Jean-Marie Bertaina (Biot)
Sabato 27 luglio
ore 16:00 / 19:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Gerald Vatrin (Parigi) e Jean-Marie Bertaina (Biot)
ore 17:00 – Talk – “La fotografia e il mondo del lavoro. Studio e immagini dagli Archivi di Impresa” con dott.ssa Valentina Fiore, dott.ssa Laura Papa, Ferrania Film Museum
La conversazione verterà sul binomio fotografia e lavoro tenendo conto anche del ruolo degli Archivi di Impresa. Si ragionerà sulla funzione della fotografia come documento iconografico capace di raccontare, a livello storico, in modo diverso il mondo del lavoro e di come gli Archivi di Impresa costituiscano un incredibile fonte documentaria anche in relazione alla storia delle tecniche fotografiche.
ore 20:30 / 22:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Gerald Vatrin (Parigi) e Jean-Marie Bertaina (Biot)
Domenica 28 luglio
ore 16:00 / 19:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Gerald Vatrin (Parigi) e Jean-Marie Bertaina (Biot)
ore 17:00 – Presentazione – Savona. La Riviera e l’entroterra, presentazione con le autrici Ilaria Caprioglio e Doriana Rodino (Morellini/Feltrinelli)
Spesso considerata solo una città di passaggio, in realtà Savona riserva una rara bellezza ai suoi visitatori: racchiude tesori da scoprire, il mare, la sua riviera, il verde rigoglioso dell’entroterra e i suoi molteplici borghi. Le autrici accompagneranno il pubblico alla (ri)scoperta del nostro territorio con la loro guida della collana Feltrinelli Morellini.
ore 20:30 / 22:00 – Lavorazione in fornace con il Maestro Gerald Vatrin (Parigi) Jean-Marie Bertaina (Biot)
EXTRA AGF24
Sabato 3 agosto
Ore 21:00 – Teatro Pubblico Ligure – Odissea un racconto mediterraneo/La ninfa Calipso/Canto V con Amanda Sandrelli, progetto e regia di Sergio Maifredi all’interno del Festival Diffusi “Parole Antiche per pensieri nuovi/Il viaggio” di Palazzo Reale e Teatro Pubblico Ligure.
Per prenotazioni: info@teatropubblicoligure.it – 0108683173 – 3482624922