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Società Partecipate: come fare l’ultima verifica per il piano di revisione straordinaria delle partecipazioni e come affrontare gli adempimenti più urgenti
5 Settembre 2017
Il d.lgs. n. 100/2017 ha apportato una serie di modifiche e di integrazioni al testo unico delle società partecipate (d.lgs. n. 175/2016), ridefinendo anche molti termini per l’attuazione di adempimenti specifici.
In questo quadro gli enti locali sono chiamati a operare per la ricognizione straordinaria delle loro partecipazioni (entro il 30 settembre 2017), dovendo tener conto delle disposizioni che stabiliscono quali tipologie di società possono costituire e, soprattutto, dei parametri per la razionalizzazione.
Inoltre, sia gli enti locali soci sia le società sono chiamati a porre in essere varie attività, per dare attuazione a processi obbligatori, finalizzati a garantire la sana gestione e a evidenziare le situazioni organizzative.
Corso “open”: Data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei rapporti con le società partecipate.
Destinatari: Amministratori di enti locali, Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Partecipate, Responsabili Servizio Finanziario, Amministratori e Dirigenti di società partecipate.
La ricognizione straordinaria delle partecipazioni:
L’obbligo di procedere alla ricognizione straordinaria delle partecipazioni a fini di razionalizzazione (art. 24 del d.lgs. n. 175/2016)
Il termine del 30 settembre 2017
La razionalizzazione delle società come aggiornamento del piano 2015-2016.
I parametri per la razionalizzazione:
La verifica delle tipologie di società che possono essere costituite (e delle partecipazioni che possono essere mantenute): la coerenza con le finalità istituzionali (art. 4, comma 2)
I casi di deroghe specifiche (art. 4)
I casi nei quali il testo unico non si applica (società quotate, loro partecipate e altre eccezioni previste dall’art. 26)
Le particolarità relative ad alcune tipologie di società che svolgono attività “commerciali”
I parametri per procedere alla razionalizzazione specificati nell’art. 20
La casistica prevista dal comma 2 dell’art. 20 del d.lgs. n. 175/2016
L’applicazione del differente limite di fatturato (500.000 euro) nel primo triennio in base alle norme derogatorie previste nell’art. 26 del TU.
La procedura:
L’atto di ricognizione e le motivazioni per il mantenimento o per la dismissione delle partecipazioni
La trasmissione del provvedimento alla Corte dei conti
La comunicazione al MEF attraverso il sito
L’avvio e/o lo sviluppo delle procedure per l’alienazione delle partecipazioni
Il termine del 30 settembre 2018
Le sanzioni (impossibilità di esercitare i diritti del socio) in caso di mancata adozione dell’atto di ricognizione delle partecipazioni.
Gli altri adempimenti “urgenti”:
L’adozione del programma di valutazione del rischio aziendale da parte delle società (termine scaduto il 29 giugno)
L’adeguamento degli statuti delle società in controllo pubblico (termine scaduto il 31 luglio)
La revoca degli incarichi a dipendenti pubblici dell’amministrazione controllante nominati nelle partecipate (termine scaduto il 31 luglio)
La ricognizione del personale dipendente delle società al fine di verificare eventuali esuberi (entro il 30 settembre 2017)
L’adozione dei provvedimenti di definizione degli obiettivi per le spese di funzionamento 8e per il contenimento delle spese di personale)
Il possibile utilizzo delel procedure di mobilità tra società (sino al 31 dicembre 2017)
La formazione del fondo per l’accantonamento delle risorse in caso di perdite (in relazione al bilancio 2018).
Date, orario e sede
5 settembre 2017 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona
Docente
Dott. Alberto BARBIERO – Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti, servizi pubblici locali e prevenzione della corruzione, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore de “Il Sole 24 Ore”.
Quota di partecipazione
Euro 190,00 + IVA (22%) se dovuta
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099) e comunque a seguito di conferma dello svolgimento da parte della Segreteria Organizzativa.
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it