Il 20 aprile 2016 è entrata in vigore la nuova edizione della Direttiva 2014/35/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 concernente l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato del materiale elettrico destinato a essere adoperato entro taluni limiti di tensione (rifusione).(*)

(*) Nota: gli attuali limiti di tensione sono quelli compresi fra 50 e 1000 Volt in corrente alternata e fra 75 e 1500 Volt in corrente continua, sono tuttavia presenti alcune importanti esclusioni.

La direttiva ridefinisce, in particolare, gli obblighi, le responsabilità e le sanzioni per i vari soggetti coinvolti nella fabbricazione, importazione, immissione sul mercato del materiale elettrico a Bassa Tensione; si noti che il termine “materiale elettrico” comprende, ad esempio, cavi, trasformatori, motori, interruttori, quadri elettrici, apparecchi elettrici ed elettronici, elettrodomestici, ecc…

Cambiano inoltre i percorsi e le modalità per sostenere la certificazione, inclusa la dichiarazione di conformità che dovrà contenere il riferimento UE invece del precedente CE.
La Direttiva 2014/35/UE ha abrogato la 2006/95/CE a far data della sua entrata in vigore; gli “Operatori economici” del settore devono dunque procedere ad effettuare un dettagliato censimento e revisione delle caratteristiche di tutti i prodotti fabbricati e/o commercializzati.

Nello specifico occorre almeno:
assegnare una designazione ai prodotti, suddivisi per tipologia di materiale certificato, in relazione ad eventuali Tipi e/o Modelli già certificati;
revisionare l’elenco delle Direttive applicabili per ogni Tipo;
revisionare l’elenco delle norme tecniche utilizzate a supporto della conformità per ogni Tipo;
assegnare la pertinente qualifica di “Operatore economico”, intesa come fabbricante, rappresentante autorizzato, importatore o distributore per ogni Tipo (possono esserci coincidenze di ruoli);
elencare i prodotti già immessi sul mercato alla data di entrata in vigore delle Direttive 2014 per ogni Tipo e/o Modello.

La Direttiva 2014/35/UE ha anche ricadute sugli acquirenti e utilizzatori di materiale elettrico, sia in ambito professionale, si in caso di utilizzo privato.

La Direttiva 2014/35/UE (LVD) fa parte di un insieme di nuove Direttive entrate in vigore il 20 aprile 2016; fra queste conviene citare la Direttiva 2014/30/CE (EMC) sulla compatibilità elettromagnetica per il suo costante coinvolgimento con la 2014/35/UE che si occupa dei requisiti di sicurezza del materiale elettrico a Bassa Tensione.

Il corso di una giornata si propone dunque di fornire ai partecipanti la conoscenza delle prescrizioni e le raccomandazioni relative alla costruzione, installazione, commercializzazione e manutenzione dei quadri elettrici, degli apparecchi, e più in generale del materiale elettrico che rientra nel campo d’applicazione della Direttiva 2014/35/UE in modo da promuovere la sicurezza delle persone, degli animali domestici e dei beni. Saranno anche esaminate le possibilità per dichiarare la conformità alla nuova Direttiva EMC introdotte dalla CEI EN 61439-1 e della CEI EN 60204-1.

La frequenza è obbligatoria ed è prevista, al termine della giornata ed in orario extra-didattico e in forma aggiuntiva, l’effettuazione obbligatoria di una prova di verifica dell’apprendimento.

Destinatari
Il corso si rivolge principalmente agli operatori economici del settore elettrotecnico, elettronico, progettisti, installatori, manutentori, acquirenti e utilizzatori che si occupano di apparecchi, impianti e macchine elettriche a bassa tensione.

Prerequisiti:
Condizione preferenziale, ma non essenziale, è la conoscenza delle regole generali dell’elettrotecnica oltre alla comprensione di semplici circuiti elettrici.

Il corso comporta il riconoscimento di n. 6 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Ingegneri ai sensi del DPR 137/2012

Programma
La Direttiva 2014/35/UE – LVD (ex 2006/95/CE), (ex 73/23/CEE), campo d’applicazione e esclusioni;
Gli «operatori economici»: il fabbricante, il rappresentante autorizzato, l’importatore e il distributore;
La Direttiva 2014/30/UE – EMC; cenni sulle relazioni con la Direttiva LVD;
Il recepimento della Direttiva Bassa Tensione;
Le Norme tecniche del settore elettrico IEC, CENELEC, CEI;
La presunzione di conformità e le modalità di prova;
La Dichiarazione UE di conformità e la marcatura CE
Contenuti della documentazione tecnica e delle istruzioni
La Norma armonizzata EN 61439-1 e 2 relativa ai quadri elettrici
La Norma armonizzata EN 60335-1, sugli apparecchi elettrici
La Norma armonizzata EN 60204-1 sugli equipaggiamenti elettrici delle macchine
Alimentazione e circuiti di protezione
Dispositivi di sezionamento
Protezione contro i contatti diretti
Protezione contro i contatti indiretti
Protezione dei circuiti dalle sovracorrenti
Protezione dei circuiti dal sovraccarico
Collegamenti equipotenziali
Gradi di protezione, targhe e segnali di sicurezza
Prove di sicurezza elettrica esecuzione e redazione dei test report
Schemi, targhe, informazioni
Gestione dei reclami e delle campagne di rientro
Testi della legislazione vigente

Verifica finale dell’apprendimento

Date, orario e sede
19 ottobre 2016 – Orario: 9.30-13.00/14.00-17.30
Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona

Docente
Per. Ind. Paolo OLIVA – Docente qualificato Kiwa Cermet Idea e valutatore sicurezza macchine

Quota di partecipazione
Euro 290,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 390,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)

Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.

Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipazione.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante

Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it

Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it