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L’affidamento di appalti e concessioni di valore inferiore alla soglia comunitaria: la disciplina del d.lgs. n. 50/2016 alla luce delle linee-guida dell’Anac e del dpcm sulla qualificazione delle stazioni appaltanti. Valido aggiornamento Ingegneri (D.P.R. 137/2012)
5 Ottobre 2016
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 50/2016) ha ridisegnato la disciplina delle procedure di acquisizione di beni, servizi e lavori di valore inferiore alla soglia comunitaria (art. 36), ponendola in stretta correlazione con quella sulle forme di aggregazione e di gestione telematica (art. 37) e con le disposizioni sulla qualificazione delle stazioni appaltanti (art. 38), nonché evidenziando la subordinazione di tali procedure agli obblighi di utilizzo del Mepa e delle altre piattaforme elettroniche.
Tale quadro è stato completato dalle linee-guida attuative dell’Anac sulle procedure e dal dPCM sui criteri per la qualificazione, che sollecitano le amministrazioni a ridefinire organizzazione e processi per la gestione delle acquisizioni di valore inferiore alla soglia comunitaria.
Il seminario propone un percorso operativo, nell’ambito del quale saranno illustrati schemi di atti per la gestione delle procedure sottosoglia.
Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di appalto.
Destinatari
Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti / Appalti, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Servizio/Ufficio Lavori Pubblici.
Il corso comporta il riconoscimento di n. 6 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Ingegneri ai sensi del DPR 137/2012
Programma
Prima parte
Quadro normativo di riferimento e obblighi di utilizzo del Mepa o delle convenzioni Consip:
La normativa del d.lgs. n. 50/2016 sulle procedure semplificate per l’acquisizione di beni, servizi e lavori (art. 36) e la sua relazione con le disposizioni su aggregazioni (art. 37) e qualificazione (art. 38)
La relazione tra le norme sull’obbligo di utilizzo del Mepa (e di altre piattaforme telematiche) e le disposizioni sulle procedure semplificate previste dall’art. 36
La relazione tra gli obblighi di acquisto mediante convenzioni Consip o dei soggetti aggregatori regionali e le disposizioni sulle procedure semplificate previste dall’art. 36
Il rafforzamento dell’utilizze del mepa e di altre piattaforme telematiche per l’acquisizione di beni e servizi, nonché di lavori di manutenzione ordinaria in base all’art. 37 del d.lgs. n. 50/2016
Analisi di una tabella esplicativa degli obblighi di acquisto per le amministrazioni (in particolare per i Comuni non capoluogo)
Analisi di un processo di acquisto con evidenziazione della relativa motivazione in rapporto agli obblighi normativi.
La qualificazione delle stazioni appaltanti:
Il dPCM sui criteri per la qualificazione delle stazioni appaltanti
Check-list per la verifica dei criteri di qualificazione nell’ambito della stazione appaltante
Possibili processi di riorganizzazione finalizzati alla qualificazione e all’ottimizzazione dei processi di acquisto (analisi di casi – esempi)
Cosa succede se la stazione appaltante non ottiene la qualificazione.
Ambito di operatività autonoma (entro 40.000 euro) e obblighi aggregativi:
L’ambito di operatività autonoma (senza qualificazione) per le stazioni appaltanti per l’acquisto di beni e servizi (entro i 40.000 euro) e di lavori (entro i 150.000 euro)
L’utilizzo del Mepa e di altri strumenti elettronici di acquisto o negoziazione come percorso principale per l’acquisizione di beni e servizi sino alla soglia comunitaria e per lavori di manutenzione ordinaria sino a 1.000.000 di euro
L’obbligo di ricorso ai modelli aggregativi previsti dall’art. 37, comma 4: eventuale in caso di mancato utilizzo degli strumenti elettronici (o di qualificazione non ottenuta) e obbligatorio per le procedure ordinarie
Analisi degli obblighi per le stazioni appaltanti relativi all’utilizzo dei modelli aggregativi (con particolare riferimento ai Comuni non capoluogo)
Analisi di uno schema di convenzione per la costituzione di una centrale di committenza (con focus sugli aspetti organizzativi)
Le prospettive connesse al dPCM sull’individuazione degli ambiti ottimali per le centrali di committenza.
Seconda parte
L’affidamento diretto:
La determinazione a contrarre nel caso dell’affidamento diretto
La procedura di confronto dei preventivi
L’affidamento all’operatore economico e la motivazione dell’atto
Analisi di schemi di atti per la gestione dell’affidamento diretto
La motivazione rafforzata in caso di affidamento al precedente affidatario in deroga al principio di rotazione
La possibilità di formalizzare l’affidamento con un unico atto in caso di Oda sul Mepa o di affidamenti di importo modesto
Analisi di un atto per un affidamento di valore modesto
Analisi di alcune disposizioni regolamentari per la disciplina degli acquisti di valore inferiore ai 1.000 euro (spese economali – acquisizioni in economia)
Terza parte
La mini-gara con cinque operatori:
L’ambito di utilizzo della mini-gara con cinque operatori (per servizi entro soglia e per lavori entro i 150.000 euro, per concessioni entro i 5.225.000 euro)
La fase preliminare: l’individuazione degli operatori da invitare mediante indagine di mercato o estrazione di un elenco
La pubblicizzazione mediante avviso dell’indagine di mercato
La costituzione dell’elenco: pubblicizzazione, dinamicità, condizioni per il mantenimento degli OE
Possibili criteri per selezionare il numero minimo di OE da invitare in caso di numerose manifestazioni d’interesse o per l’estrazione dall’elenco
Gli aspetti procedurali della mini-gara (applicazione dei principi, possibili semplificazioni)
La regolamentazione del principio di rotazione e le motivazioni per la possibile deroga con invito all’affidatario uscente
Rapporto tra la procedura semplificata e le procedure Mepa con RdO
Analisi di atti per la gestione della mini-gara.
La gara ufficiosa con dieci operatori:
L’ambito di utilizzo della gara ufficiosa con dieci operatori (solo per lavori tra i 150.000 e 1.000.000 euro)
I soggetti che gestiscono la gara a seconda del tipo di lavori e di strumento utilizzato per la procedura
Il format procedurale definito dall’art. 63, comma 6 del Codice
La procedura per l’indagine di mercato e per la selezione dall’elenco.
Controllo requisiti e trasparenza:
Il controllo dei requisiti solo sull’aggiudicatario
Gli obblighi di trasparenza relativi alle procedure semplificate.
Date, orario e sede
20 settembre 2016 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona
Docente
Dott. Alberto BARBIERO – Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti, servizi pubblici locali e prevenzione della corruzione, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore de “Il Sole 24 Ore”.
Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it