Le continue riforme normative portano ad una costante revisione della modalità di redazione degli atti amministrativi e richiedono un continuo aggiornamento da parte dei funzionari che sono chiamati a redigerli. Le esigenze e le finalità sono oramai molteplici e distinte su diversi piani. Da un lato la necessità di utilizzare schemi duttili ma che consentano il rispetto della legalità: ciò è possibile attraverso la disamina degli elementi essenziali e formali dell’atto amministrativo, le cause di invalidità, gli eventuali rimedi non dimenticando gli eventuali profili di responsabilità dei funzionari. A questo scopo si forniranno passo per passo, seguendo le fasi procedimentali, gli accorgimenti pratici necessari per redigere atti legittimi.
Dall’altro l’esigenza del rispetto della privacy ancor più sentita a seguito degli obblighi di pubblicazione e trasparenza sanciti dalla c.d. legge anticorruzione (L. 190/2012), dal D. Lgs. 33/2013 e dalla prossima adozione del c.d. FOIA italiano, soprattutto alla luce delle indicazioni contenute nelle Linee guida del Garante privacy del 15 maggio 2014. Queste ultime offrono spunti per la risoluzione dei numerosi dilemmi di ordine pratico che quotidianamente si pongono all’attenzione di chi redige e pubblica gli atti. Infine, in particolare per gli enti territoriali, si darà atto delle novità introdotte nella redazione delle determine dalla normativa in materia di armonizzazione contabile in vigore dal 1/01/2015 (D. Lgs. 126/2014). Infine si affronteranno le novità relative ai provvedimenti di autotutela dopo le modifiche introdotte dalla L. 124/2015 (c.d. riforma Madia) e dalla più recenti pronunce giurisprudenziali.

Destinatari
Dirigenti, Funzionari, Responsabili del procedimento

Programma

Il nuovo quadro dei principi che regolano il procedimento amministrativo: il buon andamento (in chiave efficientistica ed etica), l’imparzialità, la trasparenza e la pubblicità e la trasformazione della PA
Le fasi del procedimento amministrativo: fase preparatoria (le sottofasi dell’iniziativa e dell’istruttoria), la fase costitutiva e la fase integrativa dell’efficacia
Le novità in tema di fase preparatoria: la sottofase dell’iniziativa del procedimento. Le modalità di presentazione delle istanze ai sensi dell’art. 1 della L. 190/2012 ed il domicilio digitale del cittadino: le novità nei decreti Madia
La certezza dei tempi di conclusione del procedimento:
– Le modifiche introdotte dalla L. 190/2012 e le novità introdotte dal DL 69/2013 per i procedimenti amministrativi relativi all’avvio e all’esercizio dell’attività di impresa –
– L’inerzia dell’amministrazione ed i rimedi giurisdizionali ed amministrativi–
– Indennizzo del danno e ipotesi di responsabilità per danno erariale alla luce della recente giurisprudenza. La direttiva del Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione 9 gennaio 2014 – Ipotesi di danno e profili di responsabilità erariale
La sottofase dell’istruttoria ed il ruolo del responsabile del procedimento – il nuovo art. 6 bis della L. 241/90 e il conflitto di interessi
I pareri istruttori – Le novità contenute nel d.l. 174/2012 (L. 213/2012): regolarità tecnica e contabile tra vecchi e nuovi adempimenti.

La tecniche di redazione
Gli elementi essenziali dell’atto amministrativo
Gli elementi formali dell’atto amministrativo: preambolo, motivazione, elemento volitivo, dispositivo – Delibere, determine, decreti, ordinanze. Individuazione degli elementi formali: aspetti comuni e differenze

L’applicazione delle nuove regole in materia di armonizzazione contabile (D.Lgs. n. 118/2011)

I nuovi strumenti di programmazione: Le linee programmatiche di mandato, il DUP (Sezione strategica ed operativa), il Bilancio di previsione ed il PEG
La c.d competenza finanziaria “potenziata” e le nuove regole. Il concetto giuridico di scadenza dell’obbligazione
– Il rispetto delle nuove disposizioni in tema di “armonizzazione contabile” sorte delle delibere non conformi agli strumenti di programmazione. L’indicazione della presunta scadenza dell’obbligazione
– La gestione dell’entrata e della spesa
– L’attestazione di copertura finanziaria ed il parere di regolarità contabile
– Delibere e determine: tipologie di atti e formule da usare
Il preambolo – Definizione
– I collegamenti formali e sostanziali
– I procedimenti a istanza di parte e gli adempimenti richiesti dalla legge di riforma del procedimento amministrativo
– L’obbligo di comunicazione di avvio del procedimento e la casistica giurisprudenziale
– La comunicazione di avvio del procedimento e il rimedio dell’art. 21 octies
– Gli accorgimenti pratici e gli errori da evitare
La motivazione – Definizione normativa e delimitazioni giurisprudenziali
– I collegamenti formali e sostanziali. Gli orientamenti della giurisprudenza dopo la legge di riforma del procedimento amministrativo
– Gli accorgimenti pratici. La formula operativa –
– Le fattispecie particolari
– Il nuovo ruolo della motivazione alla luce della recente normativa in materia di trasparenza
L’elemento volitivo – Definizione, collegamenti, errori da evitare
Il dispositivo – Definizione
– Il collegamento con il contenuto dell’atto amministrativo
– Il regime degli allegati. Gli errori da evitare
– Le regole per l’assunzione degli impegni
Il dispositivo relativo all’efficacia, data/luogo/sottoscrizione – Efficacia, esecutività ed esecutorietà delle delibere e delle ordinanze. La pubblicazione all’albo on lin
L’applicazione pratica: Check list di una delibera e di una determina

Gli obblighi di pubblicazione degli atti dopo il D.Lgs 33/2013 (ed in attesa del FOIA) e le indicazioni contenute nelle linee Guida del Garante Privacy (provv. 243 del 15/05/2014)

La nozione di trasparenza, pubblicità e consultabilità di atti e documenti: le diverse finalità
Il nuovo accesso civico alla luce delle novità del decreto Madia (art. 5 decreto trasparenza) e le differenze con l’accesso agli atti – Gli obblighi di pubblicazione – La liceità alla luce delle disposizioni contenute nelle nuove Linee guida del Garante (provv. 243/2014 – Le diverse finalità degli obblighi di pubblicazione

Date, orario e sede
7 aprile 2016 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona

Docente
Avv. Barbara MONTINI – Avvocato presso Servizi Affari Legali Ente Locale – Specializzata in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione – Già Professore contratto presso Università degli Studi di Verona

Quota di partecipazione
Euro 290,00 + IVA (22%) se dovuta

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)

Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.

Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.

Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it

Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it