“A Scuola di Rischio”. Questo il titolo del progetto a cura di ABC Comunicazione, finanziato dall’Unione degli Industriali della provincia di Savona e da Infineum, con il patrocinio dei Comuni di Albisola Superiore, Albissola Marina, Quiliano e Vado Ligure, presentato la mattina di venerdì 11 marzo nella sede UISV di Savona. Un fumetto per insegnare ai più piccoli compresi nella fascia di età tra i 6 e i 12 anni, in maniera ludica, quali comportamenti adottare in caso di emergenza.
“Infineum negli anni ha dimostrato sempre una particolare attenzione alla convinzione che qualsiasi incidente sia prevenibile attraverso la corretta progettazione delle apparecchiature, la qualità delle persone e attraverso una corretta gestione delle emergenze. Questo spiega l’iniziativa che abbiamo preso e supportato ABC Comunicazione usando uno strumento di comunicazione come i fumetti, particolarmente coinvolgente e immediato”, afferma Enrico Bertossi, direttore dello stabilimento Infineum di Vado Ligure.
Soddisfazione anche da parte degli amministratori dei comuni che hanno partecipato al progetto.
“Questa è un’iniziativa molto bella, perché parte dal presupposto che i bambini vanno trattati da bambini: c’è dunque un aspetto nella realizzazione del progetto che è giusto, corretto dal punto di vista pedagogico”, afferma Nicoletta Negro, vice sindaco di Albissola Marina. “Abbiamo sposato volentieri questa iniziativa perché parte da un presupposto sano e bello: trattare i bambini da bambini”
Per Alberto Ferrando, Sindaco di Quiliano, questa è “la ciliegina sulla torta” di un percorso avviato dal loro comune per portare maggiore informazione sull’attività di protezione civile.
“È fondamentale che i cittadini sappiano come agire. Abbiamo subito accettato di patrocinare questo tipo di proposta, che si colloca anche in un progetto che il nostro comune sta portando avanti sulla protezione civile, pilota a livello regionale”.
La finalità è formare le future generazioni di cittadini, aggiunge Alessandro Berta, direttore dell’Unione Industriali di Savona.
“L’obiettivo, come tutti quelli collegati ai ragazzi, ai giovani delle scuole e ai più piccoli, è quello di costruire un cittadino consapevole di quelli che sono i principi di prevenzione e di precauzione, che riguarderanno sostanzialmente tutta la loro vita: quando dovranno prendere la patente per un motorino o una macchina, quando da cittadini dovranno affrontare le allerte, o altre situazioni di pericolo. Con la consapevolezza che ci sono regole, principi fondamentali da osservare”.
