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Campi elettromagnetici: nuova valutazione del rischio, misure e protezione alla luce della nuova direttiva 2013/35/UE da recepire entro 1 luglio 2016. Corso di aggiornamento per RSPP/ASPP
21 Marzo 2016
Il Capo I del Titolo VIII (Agenti fisici) del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 (cosiddetto “Testo Unico sulla salute e sicurezza del lavoro”) disciplina la valutazione dei rischi e la programmazione delle misure di prevenzione e protezione per gli agenti fisici e quindi anche per il rischio di esposizione a campi elettromagnetici. La gamma delle imprese e delle attività coinvolte è ampia: utilizzo di sistemi a radiofrequenze e/o microonde anche per prove non distruttive; lavorazioni come la saldatura elettrica; forni a microonde industriali (anche mense aziendali), telefoni cordless e cellulari aziendali; schermi dei computer; linee ad alta tensione; ripetitori radio-televisivi o per telefonia mobile (stazioni radiobase); sistemi per saldatura dielettrica e trattamenti termici a induzione elettromagnetica; apparati elettromedicali per diatermia (marconiterapia, radarterapia, magnetoterapia), risonanza magnetica, chirurgia con elettrobisturi ad alta frequenza (esposizione di pazienti, personale medico, infermieristico e tecnico); apparecchiature scientifiche (spettrografi magnetici, ciclotroni, sistemi per fusione molecolare).
La disciplina prevede che il datore di lavoro valuti i rischi derivanti da esposizioni a campi elettromagnetici “in modo da identificare e adottare le opportune misure di prevenzione e protezione con particolare riferimento alle norme di buona tecnica e alle buone prassi”. Le misure adottate vanno adattate alle esigenze dei lavoratori “appartenenti a gruppi particolarmente sensibili al rischio incluse le donne in stato di gravidanza e i minori”. I lavoratori esposti ai rischi vanno informati e formati.
La valutazione dei rischi specifici da esposizione a campi elettromagnetici, anche dopo tutti gli avvicendamenti normativi degli ultimi 11 anni, resta un processo complesso che richiede al valutatore elevate competenze. Per il datore di lavoro è inoltre un impegno stringente al pari delle altre valutazioni di rischi specifici, considerato che l’omessa valutazione è sanzionata già oggi.
Programma
Valutazione dei rischi per la protezione dei lavoratori dai campi elettromagnetici presenti nei luoghi di lavoro ai sensi del Titolo VIII (Agenti fisici) del D.Lgs. 81/2008. Indicazioni applicative delle Regioni (2014).
La nuova Direttiva europea 2013/35/UE del 26 giugno 2013 il cui recepimento avverrà entro 1 luglio 2016 e norme tecniche armonizzate applicabili alle sorgenti di campi elettromagnetici.
Obblighi del datore di lavoro
Valutazione del rischio e aggiornamento della valutazione
Misure di prevenzione e protezione dei lavoratori esposti, soprattutto di quelli particolarmente sensibili al rischio
La disciplina inerente l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori e la verifica dell’apprendimento
Il ruolo del medico competente
Il sistema di tutela dei lavoratori e quello della popolazione e dell’ambiente rispetto all’esposizione elettromagnetica:
Confronto tra: Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008, Legge 36/2001, i due DPCM 8 luglio 2003 (tutela della popolazione)
Identificazione delle situazioni espositive e valutazione dei rischi nelle diverse applicazioni:
Campo elettromagnetico e unità di misura; sorgenti occupazionali e ambientali
Norma CEI EN 50499 tabelle 1 e 2 (“White List” e “Black List”)
Fattori di rischio delle diverse tipologie di impianti. Entità delle esposizioni professionali
Quando ricorrere a calcoli (modelli previsionali) e/o misure
Tecniche di misura: di esposizione e dosimetriche e loro criticità
Tecniche di riduzione dell’esposizione: calcoli, schermature, provvedimenti organizzativi
Gli strumenti da usare nelle diverse applicazioni per misure in banda larga, in banda stretta, misure di correnti indotte.
La compatibilità elettromagnetica tra apparecchiature: emissioni e suscettibilità elettromagnetiche irradiate e condotte. Interferenze coi dispositivi medici (es. pace makers)
Effetti sulla salute: diretti e indiretti:
Effetti fisici, biologici, sanitari a breve e lungo termine
Indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
Valutazione – percezione – comunicazione del rischio
Verifica dell’apprendimento
Date, orario e sede
21 marzo 2015 – Orario: 9.00-13.00/14.00-18.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona
Docente:
Prof.ssa Luisa BIAZZI – Università di Pavia e Segretario Generale ANPEQ-Associazione Nazionale Professionale Esperti Qualificati in radioprotezione
Quota di partecipazione
Euro 290,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 390,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it
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